Penultimo appuntamento del fine settimana, sabato 21 e domenica 22 novembre, con il cartellone enogastronomico regionale: in calendario la Fiera del Formaggio di Fossa a Sogliano (Fc), Enologica a Faenza (Ra), “Oleum Unicum” a Terra del Sole (Fc) e “Fossa, Tartufo e Cerere” a Mondaino (Rn) – Proseguono a Zibello (Pr) “November Porc”, con lo Strolghino da Guinness dei primati, a Coriano (Rn) la “Fiera dell’Oliva”, a Ostellato (Fe) “Zucca in Tavola” e nella bassa piacentina “Un Po di Gusto” – Domenica 22 si conclude a Imola “Baccanale”
Con oltre 900.000 presenze, Wine Food Festival, il primo festival enogastronomico dell’Emilia Romagna (www.winefoodfestival.it), si avvia, al suo penultimo weekend, verso il milione di visitatori. Tanti e gustosi gli appuntamenti in calendario anche per sabato 21 e domenica 22 novembre. In attesa che venga ufficializzata la DOP, Denominazione di Origine Protetta, Sogliano sul Rubicone (Fc) festeggia il suo “oro bianco”, il Formaggio di Fossa, con l’omonima fiera, mentre a Faenza si apre “Enologica”, tra i più attesi eventi regionali dedicati ai vini DOC, DOCG e IGT.
Nel pomeriggio di domenica 22 novembre, la suggestiva corte del Palazzo Pretorio di Terra del Sole, ospiterà la Sagra dell’Olio e dei Sapori, mentre sempre domenica, nello splendido borgo medievale di Mondaino (Rn), si tiene “Fossa, Tartufo e Cerere”, mostra mercato del Tartufo bianco pregiato e dei prodotti tipici del territorio e dell’artigianato locale. Proseguono anche nel weekend “November Porc”, che fa tappa a Zibello (Pr), la Fiera dell’Oliva di Coriano (Rn), “Zucca in Tavola” a Ostellato (Fe) e “Un Po di Gusto” nella bassa piacentina, mentre si conclude domenica a Imola “Baccanale”, la festa della tavola.
“L’oro” bianco di Sogliano (Formaggio di Fossa) e quello di Mondaino (Tartufo Bianco)
Le fosse tufacee di Sogliano “restituiscono”, fresco di stagionatura, l’oro bianco che in agosto vi è stato depositato con cura, seguendo un’antica procedura. Il paese romagnolo si anima per due weekend con degustazioni gratuite, stand gastronomici con ricette a base di formaggio di fossa, musica ed animazione, ma anche convegni su questo gustoso prodotto, la cui DOP è in fase di riconoscimento da parte dell’Unione Europea. Il pubblico avrà anche la possibilità di visitare le fosse e di cogliere i segreti di una perfetta stagionatura dei formaggi che qui riposano e che vengono prodotti solitamente nella zona fra le vallate dei fiumi Rubicone e Marecchia.
Il tartufo bianco delle colline riminesi è il protagonista, assieme al formaggio di fossa, domenica 22 novembre, nello splendido borgo medievale di Mondaino, di “Fossa, Tartufo e Cerere” (Cerere è la dea della “crescita dei frutti naturali” che veniva celebrata in coppia con Bacco). Il centro di Mondaino ospiterà il mercato di prodotti tipici, stand gastronomici con specialità a base di tartufo, formaggio di fossa e altri prodotti di Mondaino, e tanta musica e animazione per bimbi. Da non perdere l’incontro dibattito: “Il tartufo in cucina. Ieri e oggi” (ore 11.00, Sala del Durantino – Rocca Malatestiana), a cui parteciperanno esperti di enogastronomia.
In alto i calici con Enologica
«In Emilia Romagna il mangiare e bere vino sono inestricabilmente e sacralmente congiunti». Questa frase del celebre scrittore Mario Soldati è il tema dell’edizione 2009 di Enologica, ospitata per tutto il weekend nel Centro Fieristico Provinciale di Faenza. In programma degustazioni di prodotti tipici di alta qualità, dalla Saraghina di Cesenatico allo Scalogno di Romagna, passando per i funghi di Borgotaro e il cotechino di Modena, laboratori in cui il Lambrusco di Sorbara “sfida” gli champagne rosè d’oltralpe o si analizza il ceppo del Sangiovese attraverso i suoi “parenti” più stretti, Chianti e Rosso di Montalcino. E ancora incontri con grandi chef, dibattiti con esperti e, ovviamente, esposizione e degustazioni delle migliori realtà enologiche emiliano romagnole e del resto d’Italia. Non mancano gli stand gastronomici dove assaporare la più tipica cucina di Romagna, con cappelletti, tagliatelle e piadina a fare la parte del leone (www.enologica.org).
November Porc: tappa a Zibello
E’ Zibello, celebre per il suo Culatello, la terza tappa, sabato 21 e domenica 22 novembre, di “November Porc”, la staffetta più golosa d’Italia dedicata ai sapori della bassa parmense. Come nelle precedenti tappe, nella tarda mattinata del sabato si inaugura il mercato di prodotti tipici, che espone le migliori eccellenze agroalimentari d’Italia. Nella bella e animata contrada rinascimentale si potranno quindi trovare i prodotti della migliore salumeria italiana oltre ad altre specialità alimentari di nicchia, compresi ovviamente i protagonisti della tradizione culinaria parmense: il Culatello di Zibello, la Spalla Cruda di Palasone, la Spalla Cotta, il formaggio Parmigiano Reggiano ed il vino Fortana del Taro. Durante la serata, nel grande stand gastronomico si potranno degustare i piatti tipici della zona, dalle 20.30 si scateneranno deejay e conduttori in diretta radio che precederanno le esibizioni live di gruppi locali. Anche a Zibello sarà in funzione il takeaway “McPorc”, che distribuirà hot dog, hamburger “nostrani” e birra. La domenica mattina riapertura del mercato e, nella tarda mattinata, sarà in funzione lo stand gastronomico per la gioia di tutti i palati. Alle 12.30 si darà inizio alla produzione del Salame Strolghino più lungo del mondo: norcini anziani e giovani si impegneranno a fondo per insaccare il “mostro” di lunghezza, già vincitore del Guinness dei Primati nel 2003. Una volta terminato, l’enorme “serpentone” sarà tagliato e distribuito gratuitamente a tutti i presenti nello stand gastronomico adiacente a Piazza Giovannino Guareschi. Per tutto il giorno il paese sarà animato dalle bancarelle del mercatino di Natale, da esibizioni di artisti di Strada e giochi per bambini.
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20 Novembre 2009