l’Emilia-Romagna mette in strada la sua squadra di giovani atleti, i ciclisti tutti emiliano-romagnoli di #InEmiliaRomagna Cycling, ambasciatori delle bellezze della regione. In sella ‘postando’ luoghi e sapori del territorio. Gli auguri del presidente Bonaccini: “Una terra di campioni con un’importante offerta di turismo bike. E ora aspettiamo il Giro”
Presentazione del team con il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Giammaria Manghi. Un progetto Apt Servizi e Consorzio Terrabici. Da Piacenza a Rimini circa 8 mila chilometri di percorsi. Un segmento che vale 1,4 milioni di presenze
15 Marzo 2019 – Lo sport agonistico come strumento di promozione turistica e valorizzazione dei territori. Anche e soprattutto attraverso i social network. Con un format di comunicazione che ha pochissimi precedenti al mondo, l’Emilia-Romagna mette in strada una squadra di ciclismo under 23 con l’obiettivo di raccontare le eccellenze regionali anche attraverso i post sul web dei suoi corridori. Sono 11 i ragazzi di #InEmiliaRomagna Cycling Team – ideato da Apt Servizi Emilia-Romagna e Consorzio Terrabici – che da marzo a ottobre, sotto la supervisione del direttore tecnico Michele Coppolillo, prenderanno parte alle gare del calendario ciclistico under 23 su strada diventando, corsa dopo corsa, ambasciatori della regione attraverso la Rete.
Si tratta di giovani promesse del ciclismo, tutti atleti emiliano-romagnoli, nati a Guastalla (Re), Faenza (Ra), Nontantola (Mo) e Cesena (Fc), che sui loro singoli profili social, su quelli Facebook e Instagram della squadra e su un sito dedicato (www.inemiliaromagnacyclingteam.it) racconteranno la loro esperienza sulle strade d’Italia e d’Europa, sottolineando allo stesso tempo la grande ricchezza del nostro territorio, a partire dall’enogastronomia e da una Motor Valley unica al mondo, fino alle eccellenze artistiche e culturali e le bellezze di un paesaggio e di luoghi di grande suggestione e tradizione. Il tutto in un contesto naturale dove l’offerta spazia dalla vita di spiaggia al relax termale, alla vacanza attiva e tanto altro. Gli utenti del web – quelli amanti del ciclismo, ma in generale tutto il popolo social – potranno seguire le gesta dei giovani corridori, tifando per loro e scoprendo nel contempo storie e curiosità e spunti per una vacanza in Emilia-Romagna.
Già nel 2012 Apt Servizi Emilia-Romagna aveva varato, in collaborazione con il network iAmbassador, un innovativo progetto web rivolto ai blogger di tutto il mondo, Blogville, un format unico in Italia e in Europa che ha attratto in Regione oltre 200 blogger da 5 continenti, autori di più di 1.300 racconti digitali sull’Emilia-Romagna che hanno prodotto 1,8 milioni di lettori, raggiungendo attraverso la Rete 18 milioni di utenti sul web (https://www.blog-ville.com/).
Il presidente Stefano Bonaccini: una terra di campioni, e ora il Giro
“L’Emilia-Romagna è da sempre terra di ciclismo: ha dato i natali a grandi campioni, da Ercole Baldini a Marco Pantani, e ospita gare di grande prestigio e alcune delle più importanti Granfondo d’Europa. E fra poche settimane avremo il Giro d’Italia, con la grande partenza da Bologna e cinque tappe previste che interesseranno Riccione, Ravenna, Modena e Carpi, oltre San Marino. Abbiamo lavorato per avere negli anni un’importante offerta turistica legata alla bici. In Riviera sono attivi una ventina di club di prodotto di operatori specializzati in cicloturismo, a cui sono collegati un centinaio di Bike Hotel e ai quali si aggiungono, in tutta la regione, altri 200 alberghi attrezzati per questo segmento turistico”.
Il sottosegretario Giammaria Manghi: l’importanza dello sport per questa regione
“Per noi lo sport non è un tema residuale. La Giunta regionale ha varato un robusto piano di rinnovamento del patrimonio impiantistico sportivo con interventi di ristrutturazione, valorizzazione e costruzione di nuove strutture, dalle palestre alle piscine, dai palazzetti agli spazi aperti. Abbiamo portato l’investimento complessivo a 38,6 milioni di euro che finanzieranno 136 progetti nei Comuni. Inoltre, per la promozione della pratica motoria sono stati stanziati 2,7 milioni per il 2019. È la dimostrazione che l’Emilia-Romagna è un grande stadio, scelto da molte discipline sportive – dalle più celebrate a quelle definite erroneamente minori – per manifestazioni nazionali, continentali e mondiali. Per noi, però, lo sport va oltre le medaglie e il podio, è soprattutto strumento di benessere e coesione sociale”.
Davide Cassani, presidente di Apt Servizi
“Emilia-Romagna ‘The Land of Soul’, ma decisamente anche ‘The Land of Cycling’. Tra le nostre eccellenze c’è una offerta turistica legata alla vacanza in bicicletta al top in Italia e in tutta Europa. L’Emilia-Romagna con i suoi splendidi itinerari su due ruote e bike hotels di qualità, sa regalare autentiche emozioni ai nostri clienti ciclisti, un territorio dai tanti volti e per tutti i gusti e i livelli di ‘preparazione ciclistica: strade di montagna, mare e percorsi collinari si alternano regalando paesaggi unici e affascinanti tra cultura e storia ed enogastronomia. Per tutto questo abbiamo oggi un nuovo importante team di ambassadors, giovani promesse del ciclismo regionale che attraverso il simbolico hashtag #InEmiliaRomagna diventano i portavoce privilegiati di questo brand. Credo che questo progetto sia molto interessante e che possa valorizzare le nostre destinazioni e la capacità imprenditoriale e la specializzazione nel settore (vedi il Consorzio Terrabici con la sua attività di promo-commerciale di marketing e comunicazione efficace e diffusa). E credo molto nell’entusiasmo e la professionalità dei soggetti che hanno messo in piedi questo team, come penso che i singoli ragazzi sapranno raccontare al meglio questa loro esperienza sui social per rendere virale un progetto che rappresenta una assoluta novità nel panorama ciclistico nazionale”.
La squadra, tutti emiliano-romagnoli
#inEmiliaRomagna Cycling Team parteciperà a oltre 60 gare del calendario ciclistico regionale, nazionale e internazionale della categoria under 23, su tutto il territorio italiano e anche oltreconfine.
Il team è composto da 11 ragazzi, tutti nati e cresciuti in Emilia-Romagna tra il 1997 e il 2000. È una formazione giovane – sei di loro dovranno affrontare in estate anche l’esame di maturità – al primo anno tra gli under 23 dopo i trascorsi nelle categorie giovanili (Emanuele Ansaloni, Andrea Cantoni, Andrea Chiarucci, Jonathan Kajamini, Alex Piccinini e Matteo Pongiluppi). Altri, al secondo e terzo anno nella categoria, hanno già potuto mettersi in evidenza nelle stagioni precedenti, come Simone Buda, Alessandro Alboni e Alex Ponti, mentre Manuele Tarozzi nel 2018 è riuscito anche a centrare una vittoria. L’ultimo innesto, in ordine di tempo, è quello di Riccardo Spadazzi, classe 1997, “scoperto” in inverno tra gli Amatori ed esordiente assoluto nella categoria agonistica under 23.
La squadra si è messa in evidenza fin dai primi appuntamenti agonistici: lunga fuga per Alboni e Piccinini alla Firenze-Empoli (23 febbraio). Poi i primi due piazzamenti nella top ten con Pongiluppi (5^) e Buda (6^) a Belricetto (3 marzo), dopo un tentativo solitario di Spadazzi. Di nuovo tra i primi dieci Buda (5^) e Pongiluppi (6^) a Corridonia (10 marzo), dove la fuga del combattivo Tarozzi è durata fino all’ultimo chilometro.
Impegno, grinta e risultati che rappresentano subito una grande iniezione di fiducia per il direttore tecnico Michele Coppolillo, grande attaccante nella sua carriera da ciclista professionista (dal 1991 al 2001) e oggi esperto punto di riferimento per i giovani atleti, sostenuti nel progetto anche da Winni’s, Pinarello, Banco BPM, Enervit, Sidi, Kask, Koo, Biotex e da tutti gli altri importanti partner tecnici.
Il presidente del team è Gianni Carapia. Completano lo staff tecnico Mauro Calzoni, Alberto Contoli, Matteo Malaguti e Stefano Poli, che portano esperienza e competenza al servizio di un progetto innovativo che non ha precedenti al mondo.
Il turismo bike in Emilia-Romagna
Dal 2014, Terrabici è un consorzio regionale dedicato all’offerta turistica bike. Conta su 43 hotel specializzati nel prodotto cycling dislocati su tutto il territorio e ha il compito di commercializzare, soprattutto a livello internazionale, località e territori dell’Emilia-Romagna come destinazione bike, presentando un’offerta unica per una domanda cicloturistica sempre più in crescita. I servizi vanno dal rimessaggio delle bici all’assistenza tecnica, dai massaggi ai menù personalizzati. Gli albergatori prevedono inoltre uscite quotidiane con guide.
Il Consorzio e Apt Servizi Emilia-Romagna collaborano da quasi cinque anni nella promozione del segmento vacanze bike con educational tour per giornalisti-blogger e tour operator di settore e la presenza a fiere internazionali specializzate. Con numeri importanti: 160 mila presenze all’anno negli hotel associati per 15 milioni di euro di fatturato (dati Terrabici – www.terrabici.com).
In Emilia-Romagna si contano 8.000 chilometri tra percorsi stradali e piste ciclabili, anche sterrate, per appassionati di bici e mountain bike. Sono tracciati a basso traffico, molti sono segnalati, altri identificati da guide e cartine. Si differenziano per lunghezza e difficoltà altimetriche e sono indicati per tre tipi di praticanti: sportivi, ciclo-escursionisti e amanti della mountain bike.
Il trend positivo del segmento bike è confermato dai dati: l’Emilia-Romagna è seconda in Italia, dopo il Trentino-Alto Adige, per presenze cicloturistiche, con 300 mila arrivi di turisti bike per un totale di circa 1,4 milioni di presenze. Questa clientela è per l’85% straniera (proveniente in prevalenza da Germania, Benelux, Austria, Gran Bretagna, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Canada e Paesi Scandinavi).
15 Marzo 2019