Sono arrivati dall’India, Lituania, America, Russia e da tutto il mondo: una settantina di tour operator internazionali hanno partecipato oggi alla giornata conclusiva dedicata alle contrattazioni del Buy Emilia Romagna 2012, promosso da Confcommercio Emilia Romagna in collaborazione con Apt Servizi ed Enit – E’ stato il Teatro Comunale di Bologna ad ospitare il workshop finale – La tendenza emersa dopo due giorni di eductour nel territorio: non basta più la vacanza monotematica, l’Emilia Romagna convince con la vacanza mix: dai motori alla cultura, dal mare alla vacanza attiva
Salire a bordo di una Ferrari e viaggiare a 300 chilometri all’ora. E dopo assaggiare prodotti enogastronomici ineguagliabili. “C’è solo un posto al mondo dove puoi fare questa esperienza: l’Emilia Romagna, le altre cose le trovi dappertutto”. Così spiega Rameez Inamdar di Mumbai, India: è il tour operator arrivato da più lontano per il Buy Emilia Romagna 2012, la Borsa del turismo regionale, promossa da Confcommercio Imprese per l’Italia dell’Emilia Romagna in collaborazione con Apt Servizi ed Enit. Sono una settantina i tour operator arrivati da tutto il mondo in questi giorni per conoscere e comprare l’offerta turistica dell’Emilia Romagna. E oggi, dopo due giorni di educational tour in lungo e in largo per il territorio – dalla spiaggia sempre più ricca di offerte agli Appennini, dalla Motor Valley alle Città d’Arte – si sono incontrati al Teatro Comunale di Bologna con gli operatori dell’incoming. Obiettivo: decidere che vacanze proporre nei loro cataloghi internazionali 2013.
La parola chiave di quest’anno è “vacanza mix”.
“Oggi il desiderio è fare tutto, si vogliono integrare tante vacanze in un solo soggiorno – dice Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt Servizi Emilia Romagna –
Si va per grandi mostre e si prende anche il sole in spiaggia, si scopre il sito Unesco e il giorno dopo si affronta un trekking in un parco naturale. E si va anche a scuola di cucina, si scopre l’Università più antica del mondo, si vive l’emozione di una serata di grande musica lirica. L’Emilia Romagna nel giro di pochi chilometri quadrati offre praticamente tutto”.
Conferma a distanza Liljana Stepanoviene, di Kaunas, Lituania, specializzata in viaggi deluxe. Lei è una delle tante new entry del Buy Emilia Romagna di quest’anno. E si prepara a vendere pacchetti “all inclusive” fra Piacenza e Rimini, forse già dall’autunno 2012. “Sono sicura che l’Emilia Romagna sia destinata a crescere moltissimo nel nostro mercato – commenta – Qui davvero trovi tutto: il giro nel nuovo museo Enzo Ferrari per i mariti, lo shopping in galleria, il wellness, gastronomia di lusso per le signore. E poi mare, montagna, tour culturali per tutti”.
“Il Buy Emilia Romagna – dice Pietro Fantini, coordinatore Unione di prodotto Città d’Arte dell’Emilia Romagna – si conferma un laboratorio d’eccezione per innovare l’offerta turistica in base alle esigenze dei mercati. Il 2013 sarà un anno importante per il turismo culturale. Tutti i teatri storici dell’Emilia Romagna si preparano a celebrare i 200 anni della nascita di Giuseppe Verdi, il musicista più famoso nel mondo con grandi allestimenti a tema”.
E se agli operatori danesi è piaciuta la vacanza attiva in bicicletta sul Po combinata con le grandi mostre d’arte e agli austriaci, lituani e inglesi interessa l’entroterra di colline e castelli a due passi da Rimini, rimane il fatto che l’Emilia Romagna è sempre più conosciuta a livello internazionale. “Grazie alla posizione strategica e ai collegamenti aerei – aggiunge Andrea Babbi – Bologna sta acquistando sempre più importanza come piattaforma logistica per l’Italia dal resto del mondo, un punto privilegiato di arrivo e scoperta del territorio circostante”.
Stasera a Bologna gran finale in tema verdiano con cena di gala a Palazzo Gnudi.
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18 Aprile 2012