Il protocollo d’intesa, firmato dalla presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti e dal presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene Massimo Tedeschi, prevede tre anni di azioni congiunte per la promozione del territorio regionale attraversato dalla Via Francigena, candidata a Patrimonio Unesco – Un nuovo e importante passo per la valorizzazione del Turismo Esperienziale dei Cammini e delle antiche Vie dei Pellegrini che attraversano l’Emilia Romagna
Nei giorni scorsi è stato siglato un protocollo d’intesa tra Apt Servizi Emilia Romagna e l’Associazione Europea delle Vie Francigene, organismo che dal 2007 è incaricato dal Consiglio d’Europa della tutela e valorizzazione dell’itinerario che attraversa Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia. L’accordo, firmato dalla presidente Liviana Zanetti per Apt e dal presidente Massimo Tedeschi per l’Associazione Vie Francigene, s’inserisce nell’ambito del Turismo Esperienziale dei Cammini, teso a valorizzare a livello internazionale l’Emilia Romagna come terra ricca di testimonianze di antichi cammini romei, lungo i quali apprezzare eccellenze storico-artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. La Via Francigena, che nel Medioevo univa Canterbury a Roma e ai porti della Puglia, riconosciuta dal 1994 come itinerario culturale dal Consiglio d’Europa e attualmente candidata a diventare patrimonio Unesco, fa parte delle 14 Vie dei Pellegrini che attraversano la regione, per un primato nazionale.
L’impegno dei firmatari del protocollo è di sviluppare un progetto triennale congiunto di promozione dell’itinerario interregionale della Via Francigena, in linea con le politiche programmatiche dell’Assessorato regionale al Turismo, coinvolgendo di volta in volta soggetti pubblici e privati interessati all’attuazione del progetto stesso. Tra gli obiettivi previsti c’è anche di favorire, attraverso la creazione di un apposito tavolo tecnico, lo sviluppo turistico del territorio in chiave di sostenibilità, tenendo conto della sempre maggiore richiesta di vacanze emozionali e outdoor. Senza dimenticare che il successo della Via Francigena, che sta registrando un boom di “camminatori” di tutte le età e provenienti da tutto il mondo, crea interesse anche per gli altri Cammini e diventa un forte volano per lo sviluppo dei territori.
L’accordo rende così operativa una nuova importante collaborazione, dopo quella tra l’Assessorato Regionale al Turismo e la Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna che ha dato vita al Circuito regionale in cui sono coinvolti operatori turistici specializzati con proposte di soggiorno lungo i 14 Cammini presenti in regione.
“Questa collaborazione – afferma Liviana Zanetti, presidente Apt Servizi Emilia Romagna – rafforza il nostro impegno nella promozione di nuove forme di turismo esperienziale che valorizzano l’intero territorio. Le 14 Vie dei Pellegrini che attraversano la nostra regione, prima fra tutte la Via Francigena, costituiscono infatti un vanto su cui costruire originali proposte turistiche in grado di aumentare il nostro appeal a livello internazionale”.
Per conoscere meglio gli itinerari regionali, il sito http://www.emiliaromagnaturismo.it propone, nella sezione “da scoprire”, pagine dedicate al turismo religioso, oltre che informazioni sui 14 Cammini (con i link ai relativi siti ufficiali).