Si scaldano i motori della seconda edizione del festival diffuso
della Motor Valley. Spazio all’innovazione e all’adrenalina.
E poi test drive, pit stop, simulatori, mobilità elettrica, mostre, talks e tanto altro
Modena, dal 14 al 17 maggio 2020
Milano, 14 Febbraio 2020 – È cominciato il countdown della seconda entusiasmante edizione di Motor Valley Fest, il festival diffuso della Terra dei Motori emiliano romagnola che si svolgerà a Modena, dal 14 al 17 maggio 2020. Quattro giorni intensi, ricchi di adrenalina con un programma di eventi per tutti: per le famiglie e per i turisti italiani ed internazionali, per chi ama le auto sportive, la storia, il collezionismo a due e quattro ruote, l’arte, la cultura e il buon cibo.
La Motor Valley dell’Emilia Romagna, leggendaria “Terra dei Motori” visitata da 2 milioni di turisti, dove trovano casa i più famosi brand motoristici del mondo, la ‘terra’ di marchi storici simbolo del Made in Italy, sarà ancora una volta sotto i riflettori internazionali. Un evento che celebra un territorio e le sue eccellenze, che mette il mondo e la storia dei motori al centro. Un’intera città, Modena, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, torna ad essere il palcoscenico prestigioso per raccontare l’automobile, il suo passato, il suo presente e il suo futuro, per celebrare arte, cultura ed eccellenza gastronomica.
La presentazione di Motor Valley Fest 2020 è anche occasione per annunciare due nuove preziose collaborazioni di cui la Terra dei Motori dell’Emilia Romagna si arricchisce. Ecco il prestigioso ingresso in Motor Valley Development (associazione che opera in sinergia con la Regione per la valorizzazione in chiave turistica internazionale di questo patrimonio unico di brand a due e quattro ruote) della Federazione Motociclistica Italiana FMI. Ma anche la sigla di un protocollo d’intesa tra ACI Italia e Apt Servizi Emilia Romagna (ente di promozione turistica regionale), per la promozione congiunta della Motor Valley nelle iniziative sportive nei circuiti motoristici regionali, nonché di mostre nei musei d’impresa e aziende dei soci fondatori di Motor Valley Development.
Tornando al Motor Valley Fest, alla sua prima edizione lo scorso anno, inaugurata da John Elkann, presidente di FCA, il Festival ha portato in città oltre 70 mila persone, 3 mila addetti ai lavori per l’area dedicata all’innovazione, 15 mila persone che hanno visitato l’Autodromo di Modena, oltre 200 eventi nei quattro giorni.
Giovedì 14 maggio si terrà il taglio del nastro in un evento riservato ai media internazionali e agli addetti ai lavori; ci sarà anche Massimo Bottura, lo chef più premiato al mondo, patron dell’Osteria Francescana di Modena e fondatore dell’organizzazione non profit Food for Soul, autore già lo scorso anno dell’esclusiva cena inaugurale di Motor Valley Fest. Attesi anche i rappresentanti delle più importanti testate di turismo, viaggi e automotive, tra questi giornalisti esteri provenienti da USA, Asia, Medio Oriente, Regno Unito, Russia, Polonia, Germania.
Piazze, vie, musei saranno sotto i riflettori: Palazzo Ducale, Piazza Mazzini, Piazza Matteotti, Piazza Grande, Piazza Roma, Piazza XX Settembre, Largo S. Agostino, Largo S. Francesco, Chiesa Madonna del Voto, Palazzo de’ Musei, Collegio San Carlo ed AGO; ed ancora l’Autodromo di Modena e il Parco Novi Sad, l’anima adrenalinica del Motor Valley Fest. Moltissimi gli eventi gratuiti in calendario, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Un grande festival, un evento diffuso che attraverserà Modena e l’intera Motor Valley attraverso un ricco programma di iniziative focalizzate su tre temi “Innovation & Talents”, “Expo” e “Adrenalina”.
INNOVATION & TALENTS
Sulla scia del successo dello scorso anno, ritorna il format organizzato da Meneghini & Associati, la due giorni dedicata ai giovani talenti e all’innovazione. Si parte il 14 maggio con il talk inaugurale di Motor Valley Fest al Teatro Comunale Luciano Pavarotti dove è atteso un parterre di grandi nomi del mondo e dell’industria automotive nazionale ed internazionale.
Un’occasione per un’analisi generale dei macro-trend del settore, realizzata in collaborazione con McKinsey e con la partecipazione dei rappresentanti delle più importanti aziende della Motor Valley emiliana. Oltre a Claudio Domenicali, Presidente dell’Associazione e CEO Ducati Motor Holding, presenti Stefano Domenicali, Automobili Lamborghini; Horacio Pagani, CEO Pagani Automobili; Andrea Pontremoli, CEO Dallara e Harald Wester, FCA Chief Technical Officer e Maserati Chairman Executive.
Si parlerà di veicoli high performance, con le prestigiose testimonianze della Motor Valley di Stoccarda, con un key note di Markus Heyn, Member of the Board of Management, Robert Bosch GmbH. Tra i temi di analisi anche la digitalizzazione nel settore automotive, con un particolare focus sulla customer experience al customer service, e con un secondo focus sulla digitalizzazione tecnica di prodotto (connettività, assicurazione, A.I.), l’impatto dell’elettrico nella Motor Valley, nel racing, nello sport, connessi al tema della sicurezza.
Sempre in tema di formazione, grazie al Muner Motorvehicle University of Emilia-Romagna, unico nel panorama italiano e straniero, progetto che coinvolge le Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia e Università di Parma, i giovani avranno l’opportunità di scegliere tra sei nuovi corsi di formazione universitaria, ideati per rispondere alle richieste di specializzazione delle case automobilistiche.
Un’attenzione quella per le nuove generazioni che sarà oggetto anche dell’evento promosso da UNRAE e Autopromotec con la collaborazione di GMedu, nel pomeriggio sempre al Teatro Pavarotti, al quale parteciperanno circa 800 studenti provenienti dalle scuole superiori e Università del territorio per parlare delle opportunità occupazionali e formative offerte dal settore automotive.
Nello spazio AGO, gli studenti delle Università dell’Emilia Romagna, insieme alle migliori Università italiane e ad un centinaio di start up legate al mondo dell’automotive, si incontreranno e avranno l’opportunità di entrare in contatto con le più importanti aziende della Motor Valley e non solo. Professori e studenti saranno quindi protagonisti grazie ad attività di open innovation organizzate in collaborazione con aziende del settore, laboratori creativi e talent talk. Nello stesso contesto, spazio alle squadre corse universitarie, in esposizione anche una selezione di vetture della Formula SAE, mentre altri eventi scientifici, convegni e seminari, saranno ospitati nella sede della Camera di Commercio di Modena.
EXPO
Expo sarà ancora una volta il filo conduttore di tutte le iniziative in calendario, un vero e proprio percorso emozionale che valorizzerà le eccellenze di questo territorio, protagonisti i musei, le collezioni e i costruttori della Motor Valley, le vie e le piazze.
Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare di Modena ospiterà il villaggio Motor Valley Fest con l’esposizione al pubblico dei brand della Motor Valley e dei 4 autodromi regionali; in Piazza Roma ci saranno Ferrari, Maserati e Lamborghini; in Piazza Grande Pagani e il villaggio della Polizia di Stato. In Piazza Matteotti, viaggio nell’eccellenza gastronomica con una serie di eventi a tema, degustazioni e show cooking realizzati in collaborazione con Piacere Modena, insieme ai Consorzi di tutela e promozione dei prodotti DOP e IGP e ai Consorzi di accoglienza turistica “ModenaTur” e “Modena a Tavola”.
Uno dei gioielli architettonici di Modena, la Chiesa Madonna del Voto, restaurata dopo il terremoto del 2012, sarà invece la location della mostra evento dal titolo “La Famiglia Schedoni: da 140 anni artigiani del cuoio. Il tributo ad un Icona dell’artigianato automotive”, ci saranno alcuni dei pezzi più pregiati ed originali, realizzati dalla famiglia Schedoni per le migliori Case Automobilistiche al mondo. In mostra per la prima volta i rivestimenti dei sedili
Formula 1 utilizzati dai piloti che, dal 1983, corrono il Campionato Mondiale. Vere opere d’arte realizzate con pellami pregiati, realizzate a mano.
In Largo Porta Sant’Agostino, ci saranno rispettivamente Dallara e il villaggio Innovation & Talents, mentre in Largo San Francesco in collaborazione con il Maserati Club del Giappone, ci sarà l’esposizione del leggendario tour mondiale Modena – Tokyo del 1996 di un giovane meccanico di Maserati che lavorò alla Maserati Mistral, e l’esposizione “Jay the duck” dedicata alla speciale storia della Lamborghini Miura Jota.
Nella centralissima Piazza XX Settembre, sarà invece allestita una mostra dedicata a Mauro Forghieri, l’ingegnere di Enzo Ferrari, nel cuore di tutti gli appassionati del Cavallino Rampante. Oltre alle foto, ai reperti storici e ai riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera, saranno in esposizione alcune delle vetture alle quali ha lavorato: la Gtb stradale Ferrari, la Lamborghini Formula 1, il modello Bugatti 110, la vettura che rappresentò l’inaugurazione della fabbrica di Campogalliano agli Champs Elysées di Parigi, con alla guida Alain Delon. Si tratta di un pezzo unico al mondo che ha permesso la rinascita della produzione Bugatti.
Un legame, quello tra le automobili, la moda e il cinema, che sarà protagonista della mostra alla Fondazione San Carlo dal titolo “Moda e Motori: ciak si gira!” in collaborazione con Modena Amore Mio, da un’idea di Stefano Dominella. Un percorso espositivo tracciato attraverso automobili esposte e abiti su manichini, tra costumi di scena, creazioni realizzate da noti stilisti e da giovani designer.
Al Teatro Storchi, l’appuntamento domenica 17 maggio, sarà con la conferenza TEDx Modena.
Il MEF Museo Enzo Ferrari ospiterà al proprio interno un’area family dedicata ai kids 0-17 anni con un percorso dedicato ai simulatori; Il Parco Ferrari, tra via Italia e Viale Emilia, a partire dal sabato 16 fino a domenica 17 maggio ospiterà il Villaggio Due Ruote, con una mostra dedicata alla Vespa e alla Lambretta.
Al Palamolza, in un’area di oltre 2 mila metri quadrati, ci sarà la seconda edizione del Motor Sim Show, con i simulatori di F1, GT, Rally e Moto GP dedicati alle gare, non mancheranno gli sport games. Il pubblico potrà cimentarsi con i simulatori e assistere a gare fra i migliori piloti sulla scena. Nel 2019 Matteo Bobbi, Sergio Campana, Andrea Bertolini ed Andrea Montermini, con il commento di Nicola Villani, il Guru del Motorsport. Attività altamente spettacolari con le corse sui maxischermi nel Gran Premio Motor Valley.
Nella storica Farmacia San Agostino per la prima volta viene esposta l’intera collezione del modellista Allegro Pelloni. Venti pezzi realizzati a mano Scala 1/8 con modelli Ferrari, Maserati, Lancia, Mercedes, Alfa Romeo, oltre a quindici pezzi unici di latta della collezione privata di Marco Zanasi.
Piazzale San Giorgio ospiterà invece il villaggio dei musei con l’esposizione di auto d’epoca di alcuni Musei nazionali e collezioni private della Motor Valley.
Motor1Days animerà anche Piazza Mazzini con un’esposizione delle super car più significative che il pubblico potrà trovare in pista sabato 16 e domenica 17 maggio, ma anche un’area espositiva in area Ex Manifattura Tabacchi dedicata alle soluzioni per la mobilità delle famiglie, con momenti di intrattenimento, dimostrazioni di sicurezza e test drive. Quest’anno tra le novità, si potranno provare alcuni fra i modelli più interessanti ricaricabili “alla spina”, full electric, ma anche ibridi plug-in. I test drive partiranno dalla EV Village (area esterna del PalaMolza) dove le auto si potranno toccare con mano e saranno spiegate dai giornalisti di InsideEVs.it.
ADRENALINA
Sta entrando nel vivo anche l’organizzazione delle attività dinamiche del Motor Valley Fest. Per chi vuole sentire da vicino il ruggito e il rombo dei motori, da non perdere il Parco Novi Sad dove saranno protagonisti le case auto, Ferrari, Pagani, Dallara e Lamborghini e le moto di Ducati.
Da segnare in agenda lo spettacolo di una delle attrazioni più attese il pit stop Ferrari con l’esibizione delle vetture del Cavallino Rampante, le F1 e le più affascinanti vetture da competizione.
Domenica 17 maggio, in scena, il motorismo storico con “La Terra dei Motori” sfilata e prove di regolarità turistica dei club e delle associazioni di appassionati e collezionisti di auto d’epoca.
La passione per l’adrenalina e per la velocità saranno di scena all’Autodromo di Modena che ospiterà nel weekend del 16 e 17 maggio il parco divertimenti del Motor Valley Fest, la quarta edizione dei Motor1Days.
Un appuntamento imperdibile promosso da Motorsport Network per vivere la passione per l’automobile in pista guidando la propria auto nei turni di Track Day, oppure da passeggeri grazie agli Hot Lap sulle più belle sportive del momento. Le esperienze di guida proseguiranno su strada attraverso i Test Drive per guidare le ultime novità di mercato suddivise per tecnologia di alimentazione, ma anche off-road per mettere alla prova la motricità di SUV e 4×4 sui fondi a scarsa aderenza. E per gli amanti delle corse virtuali fra paddock e box saranno presenti emozionanti simulatori di ultima generazione con tanto di tornei a premi. Tra gli ospiti, attesi personaggi del mondo dell’auto, YouTuber ed influencer di settore. L’accesso ai Motor1Days sarà gratuito dalle ore 9.00 alle ore 18.00 in entrambe le giornate e le registrazioni alle attività che partiranno a marzo sul sito www.motor1days.com.
Per i visitatori del ‘Fest’ è stata ideata anche un’originale Passaporto della Motor Valley, che accompagnerà il turista nel suo viaggio a Modena, alla patente è abbinata la possibilità di collezionare dei timbri, che permetteranno di ottenere un gadget dell’evento.
Motor Valley Fest è realizzato da Regione Emilia Romagna – APT Servizi, Comune di Modena, Associazione Motor Valley Development, Meneghini & Associati, con il supporto di Camera di
Commercio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ACI, UNRAE, MotorSport Network e finanziato nell’ambito dei Fondi Europei 2014-2020 della Regione Emilia Romagna – Por Fesr.
Sul sito web www.motorvalleyfest.it si possono visualizzare on going tutte le informazioni per programmare la propria visita.
In occasione dell’edizione 2020, l’attivazione del numero verde 800 069 783 di Motor Valley Fest, che sarà attivo dal 14 febbraio al 17 maggio 2020, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
DICHIARAZIONI ISTITUZIONALI
STEFANO BONACCINI, PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
«Alla Motor Valley emiliano romagnola mancava un palcoscenico che ne raccontasse, in forma spettacolare e coinvolgente, tutti i protagonisti e i tanti aspetti, da quello del collezionismo a quello della mobilità del futuro, dalla formazione universitaria del Progetto MUNER alle competizioni e all’adrenalina, dai “battilastra” alle ultime e avveniristiche hypercar. Il Comune di Modena e la Regione, nonché la stessa Associazione Motor Valley e i tanti operatori pubblici e privati coinvolti, hanno raccolto la scommessa e le migliaia di visitatori della prima edizione del Motor Valley Fest lo scorso anno testimoniano che abbiamo visto giusto. La Motor Valley è una risorsa economica eccezionale e uno straordinario strumento di storytelling. Parla dell’Emilia Romagna a tutto il mondo. Imprenditorialità “dal basso”, schiettezza, passione e tenacia, sguardo legato alle tradizioni, ma rivolto al futuro, sono elementi fondativi dell’identità di questa Regione sui quali la Motor Valley è cresciuta e continua a crescere. Modena con i suoi monumenti Unesco, le piazze e i cortili, i sapori unici e il calore delle persone sarà, ancora una volta, la passerella per questo patrimonio unico, che dà lavoro a migliaia di persone e ogni anno attira nella nostra Regione milioni di turisti».
CLAUDIO DOMENICALI, PRESIDENTE MOTOR VALLEY
«Motor Valley è un’eccellenza del Made in Italy che rappresenta la capacità di un territorio di fare rete e valorizzare le peculiarità che lo contraddistinguono a livello internazionale, facendo perno sull’industria dei motori e sulle innovazioni tecnologiche del mondo automotive, cuore pulsante dell’economia regionale. Oltre naturalmente al prestigio e al valore delle proprie università e alla cultura storica, artistica ed enogastronomica dell’Emilia-Romagna. Il Motor Valley Fest è senza dubbio il connubio e la massima espressione di tutto ciò. Oggi, inoltre, siamo felici ed orgogliosi di ufficializzare l’ingresso in associazione di un’Istituzione come la Federazione Motociclistica Italiana, che completa, valorizza e ufficializza ulteriormente il già prestigioso elenco di partecipanti, composto da 4 autodromi internazionali, 6 centri di formazione specializzati, 6 Case Costruttrici, 15 musei, 16 collezioni, 9 operatori del settore e 188 team sportivi».
GIAN CARLO MUZZARELLI, SINDACO DI MODENA
«Con il Motor Valley Fest guardiamo al futuro del settore automotive, partendo dalle solide radici che il nostro territorio può vantare. La manifestazione si apre anche quest’anno con un convegno internazionale dove ci si confronta su digitalizzazione, impatto dell’elettrico, sicurezza e si conferma anche la sezione dedicata ai giovani e all’innovazione con le Università della regione che avrà una collocazione in pieno centro storico. La città, infatti, si sta preparando ad accogliere migliaia di visitatori e turisti ampliando i luoghi di visita rispetto all’anno scorso per ammirare le opere d’arte dei motori tra le opere d’arte delle architetture storiche. E anche quest’anno la festa continua nelle serate di venerdì, la Notte dei Motori, e di sabato con la Notte Bianca che Modena tradizionalmente organizza in occasione della Notte europea dei Musei».
IL TURISMO NELLA MOTOR VALLEY NEL 2019
I dati dell’Osservatorio Turistico della Motor Valley sull’impatto turistico ed economico della Motor Valley nel territorio di riferimento
I 15 musei, i siti di produzione, le 16 collezioni private, i 4 autodromi, tutti insieme rappresentano da alcuni anni una parte fondamentale dell’offerta turistica del territorio.
I visitatori totali di musei e collezioni (867.000) unitamente agli spettatori degli eventi che si svolgono negli autodromi (1.180.000), hanno superato 2 milioni (2.047.000) di cui, il 46% italiani e il 54% stranieri.
La ricaduta economica derivante dal movimento turistico ed escursionistico nei musei e collezioni della Motor Valley nel 2019 ha raggiunto 150 milioni di euro tra Bologna e Modena. Va inoltre sottolineato che il movimento nelle strutture ricettive nell’area di Modena-Bologna è stimato in oltre 520mila notti-camera (522.000 presenze).
E’ stato stimato anche l’impatto economico delle attività dei circuiti di Misano ed Imola che è risultato essere superiore ai 170 milioni di euro. Nell’area romagnola, di particolare rilievo le presenze turistiche prodotte dai 290 giorni di attività del circuito di Misano Adriatico, un dato che supera le 700mila notti-camera (tra addetti ai lavori, spettatori ed accompagnatori), il 90% delle quali si concentra nelle strutture ricettive della provincia di Rimini.
LA MOTOR VALLEY
Dallara, Ducati, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani, sono solo alcuni dei brand ospitati nel territorio e amati da migliaia di appassionati in tutto il mondo. Fanno inoltre parte della Motor Valley 15 musei specializzati (tra cui il Museo Enzo Ferrari di Modena, il Museo Ferrari di Maranello, il Museo Automobili Lamborghini, il Museo Ferruccio Lamborghini, il Museo Ducati di Borgo Panigale e il Museo Horacio Pagani), 16 collezioni private e 4 autodromi per le gare sportive (il “Riccardo Paletti” a Varano de’ Melegari, l’Autodromo di Modena a Marzaglia, l’”Enzo e Dino Ferrari” a Imola e il Misano World Circuit Marco Simoncelli a Misano Adriatico).