Marco Malvaldi, Giuseppe Cederna, Boban Marković Orkestar, Omar Souleyman, Paolo
Giordano, Niccolò Ammaniti, Tash Aw, James Nestor, Giuseppe Culicchia, Cristiano Cavina,
Emanuele Giordana: sono tanti i grandi nomi che daranno lustro e prestigio al festival di quest’anno. Ci sarà anche Tony Wheeler – il mitico fondatore di Lonely Planet, l’uomo che ha cambiato il modo di viaggiare – alla seconda edizione di Lonely Planet UlisseFest – la Festa del viaggio (Ulissefest.it), che si annuncia ricchissima e piena di ospiti d’eccezione.
Dall’8 al 10 giugno, vi aspettano più di 60 incontri e oltre 120 ospiti, con dibattiti, testimonianze, spettacoli, musica, film e cibi da tutti i continenti: una grande occasione anche per visitare i luoghi più belli ed evocativi di Rimini, dal centro storico al lungomare. Tema di questa seconda edizione del festival è “Al di là del mare”: innanzitutto, un invito a prendere il largo, a navigare verso l’ignoto e riflettere su ciò che accade intorno, vicino e lontano da noi. E poi il mare come metafora, come confine anche mentale da superare. E, ancora, un omaggio a Rimini e alla sua doppia identità: la capitale turistica, ma anche la Rimini romana e rinascimentale, meravigliosamente affacciata sull’Adriatico.
I temi principali degli incontri saranno i viaggi in bicicletta, il trekking e il camminare, la
fotografia, la scrittura di viaggio e il mestiere dell’autore di guide, i viaggi estremi tra
montagne, grotte, mari e ghiacci, il viaggio filosofico e quello umanitario, con le ONG impegnate in Africa. Come in ogni viaggio intenso, poi, non mancheranno le pause e i momenti per esplorare i continenti attraverso le suggestioni del grande schermo.
Per chi cerca un’esperienza ancora più coinvolgente e inclusiva, ci saranno i workshop di UlisseFest (iscrizioni e info su ulissefest.it). Laboratori di scrittura (uno dei quali con Giuseppe Culicchia, in collaborazione con la Scuola Holden), fotografia e carnet de voyage consentiranno di scoprire le tecniche utili a intensificare l’esperienza del viaggio, conservarla e comunicarla.
UlisseFest è attento anche ai viaggiatori giovanissimi, con il laboratorio per bambini I luoghi
dell’immaginario, tenuto dall’illustratore Fernando Cobelo, e con il viaggio-racconto sugli antichi egizi ispirato dalle parole e dai disegni della nuova mappa Giralangolo.
A Rimini nasce la strada romana, la Via Emilia, che dà il nome a tutta la regione. E l’Emilia Romagna sarà protagonista all’interno del Festival con le sue eccellenze turistiche, dalla Motor Valley (nell’incontro con il documentarista e motociclista Emerson Gattafoni) all’enogastronomia tipica (con l’appuntamento dedicato a Pellegrino Artusi di Marco Malvaldi, che ha fatto di Artusi il protagonista del suo giallo Odore di chiuso, Luca Iaccarino, editor del volume, e il presidente di Casa Artusi, Giordano Conti), passando per i 14 Cammini per Pellegrini che attraversano la regione (nell’incontro dedicato al camminare con i responsabili di Via Francigena, Via degli Dei e Cammino di San Francesco). Spazio anche all’esperienza di BlogVille, il format unico in Italia e in Europa nato nel 2012 per attirare i blogger europei alla scoperta dell’Emilia Romagna, con un appuntamento che avrà ospiti travel blogger e influencer internazionali. Due grandi concerti animeranno la notte di Rimini. Omar Souleyman, dalla Siria con elettronico furore, e l’eccezionale forza della brass band Boban Marković Orkestar. Ma si potrà anche ascoltare un reading di “geografia esistenziale” con Gian Luca Favetto, Saba Anglana e Fabio Barovero. E poi, nella dolce notte di Rimini, vibreranno le suggestioni di Parole Note, a cura di Radio Capital: l’alchimia che nasce dall’incontro tra viaggi, musica e poesia, con Maurizio Rossato e Giancarlo Cattaneo.
Le note saranno ancora al centro della scena con Giovanni Bietti e Stefano Zenni, che ci condurranno In viaggio con la musica, una ricognizione del rapporto tra umanità, viaggio e produzione sonora. Ma anche, ogni giorno dopo il tramonto, negli interventi live delle dj Suchi, che arrivano dalla Slovenia per UlisseFest.
Il festival sarà inoltre l’occasione per presentare Food for Soul, l’associazione no-profit creata
da Lara Gilmore e dallo chef Massimo Bottura con l’obiettivo di dare da mangiare a chi ne ha
bisogno e ridurre gli sprechi alimentari, valorizzando il bello e il buono nelle comunità locali.
Ancora attraverso il cibo arriveremo a Lisbona per la presentazione di Amore e baccalà di Alessio Romano, accompagnati dalle note del fado e dalla voce di Frida Neri. Per chi volesse avere le mani in pasta, infine, dalla Puglia ci saranno le celeberrime orecchiette, da preparare e gustare ogni giorno in saporiti workshop.
Grandi appuntamenti anche con il cinema e il teatro. In Rinascere in India lo scrittore Niccolò
Ammaniti racconterà l’esperienza che lo ha portato a vestire i panni del documentarista e a
portare sullo schermo, nel documentario The Good Life, le vite di italiani che hanno ritrovato se
stessi lungo il Gange. Si viaggerà anche in poltrona, con il film di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, Il sale della terra, dedicato al grande fotografo brasiliano, e il reading Breviario mediterraneo night di Paolo Di Paolo, dalle pagine straordinarie di Predrag Matvejević, che si terrà in spiaggia, nell’ora suggestiva del tramonto.
A chiudere anche in modo simbolico il festival, appuntamento con lo spettacolo Da questa parte
del mare, di Giuseppe Cederna, tratto dal libro omonimo di Gianmaria Testa. Un grande racconto dei nostri ultimi vent’anni, un viaggio struggente per storie e canzoni attraverso le migrazioni umane (biglietti € 14, prenotazioni su ulissefest.it).
Il programma completo è disponibile su www.ulissefest.it