È la cucina di recupero il tema della ricetta n. 3 di Federica Gif, dal titolo “Fin che la barca va”, pubblicata mercoledì 8 febbraio, nella nuova puntata della miniserie web “Una Ricetta con Orietta” – Gustose crocchette a forma di “barchetta” realizzate con il risotto “della sera prima” a base di Riso del Delta del Po Igp e Fungo di Borgotaro Igp, e arricchite con Patata di Bologna DOP, Parmigiano Reggiano DOP e una salsa all’Aglio di Voghiera DOP- La videoricetta con i passaggi delle “barchette”, più quella del risotto, sul sito www.unaricettaconorietta.it, web serie che fino all’estate vedrà la Berti affiancata dai due foodblogger Emanuele Ferrari e Federica Gif nel proporre originali ricette a base dei 44 prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna.
Secondo l’antica tradizione contadina, quando avanzava del cibo, questo veniva sapientemente “riciclato” il giorno dopo, per creare, con un po’ di inventiva, nuovi piatti.
Ed è proprio il recupero il principio con cui la food blogger Federica Gif (40mila followers su Instagram, 24mila followers su Facebook e 21mila iscritti su YouTube), realizzerà la ricetta numero 3 della miniserie web “Una Ricetta con Orietta” (www.unaricettaconorietta.it), pubblicata mercoledì 8 febbraio ed intitolata “Fin che la barca va”, come la celebre canzone del 1970 della Berti.
La blogger riminese recupererà il risotto “del giorno prima” da lei preparato (la cui ricetta sarà ugualmente visibile sul sito), a base di Riso del Delta del Po Igp e Fungo di Borgotaro Igp, realizzando gustose crocchette dalla forma allungata simili a “barchette” –le “pattone” come le chiama Orietta Berti in dialetto- secondo l’antica e saggia pratica del riciclo e dello spreco zero, tanto decantato da mamme e nonne.
Nel paniere dei prodotti certificati proposti per la ricetta dalla Berti, oltre a Riso e Porcini Igp, altre 3 tipicità regionali: Patata di Bologna DOP, Aglio di Voghiera DOP e Parmigiano Reggiano DOP.
La videoricetta è molto facile: Federica creerà con le mani delle crocchette con il risotto avanzato e l’aggiunta di una Patata di Bologna e una manciata di Parmigiano Reggiano, per poi passarle nei semi di sesamo e scaldarle in una padella con un filo di olio evo. Le posizionerà su un piatto attorno a una gustosa salsa da accompagnamento, sempre preparata da lei, a base di yogurt greco, Aglio di Voghiera tritato ed erbe aromatiche.
Tocco finale ad Orietta, che inserirà una bandierina in ogni crocchetta, creando così una flotta di gustose “barchette”, in viaggio verso una squisita salsa all’aglio di Voghiera DOP.
Sul sito www.unaricettaconorietta.it tutti i passaggi di questo piatto, insieme alla videoricetta del risotto “della sera prima”.
Fino ad agosto “Una Ricetta con Orietta” vede Orietta Berti e i due istrionici foodblogger Federica Gif ed Emanuele Ferrari (in arte “Emi”), realizzare creativi piatti con le 44 eccellenze Dop e Igp della Food Valley emiliano-romagnola (primato europeo), attraverso ricette che raggiungeranno oltre 1 milione di potenziali utenti italiani. Il progetto è promosso dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura, insieme ad Apt Servizi Emilia-Romagna. #UnaRicettaConOrietta #FoodValley #inEmiliaRomagna #OriettaBerti
@Orietta Berti @Regione Emilia-Romagna
“Fin che la barca va”: gli ingredienti
I 5 prodotti a marchio Dop e Igp che hanno ispirato le “barchette” di Federica Gif sono tutelati da Consorzi che vigilano sulla loro produzione e ne promuovono e valorizzano l’unicità in Italia e nel mondo.
Per questo gustoso primo piatto, Federica ha utilizzato il Riso del Delta del Po IGP. Un prodotto (nelle varietà Arborio, Volano, Telemaco, Baldo, Cammeo, Carnaroli, Karnak, Caravaggio e Keope), che nasce e cresce all’interno dell’ecosistema del Delta del Po, immerso nel Parco Naturale del Delta del Po, una biosfera incontaminata unica al mondo. Per questo è unico nelle sue proprietà nutrizionali, nel gusto e nella qualità.
Altro ingrediente certificato prodotto nella pianura ferrarese (oltre 100 ettari destinati a questa tipicità), è l’Aglio di Voghiera DOP. Dal gusto dolce e delicato, cresce in un suolo argilloso e limoso, che favorisce l’equilibrio perfetto tra qualità e aromaticità. La selezione della semente fatta tradizionalmente a mano e la maestria artigianale dei suoi produttori, ne fanno un prodotto unico e inimitabile.
Nel paniere anche la “Primura”, la Patata di Bologna DOP, l’eccellenza bolognese riconosciuta in Europa come la prima Patata italiana DOP. Un tubero dalle peculiarità uniche, dal buon sapore ed estremamente versatile in cucina, che cresce in un suolo e con un particolare microclima, unicamente nei terreni in Provincia di Bologna.
Altro ingrediente speciale è il Fungo di Borgotaro IGP, un profumato porcino di forma arrotondata e carnosa, raccolto nei boschi della provincia di Parma e nell’adiacente provincia di Massa Carrara. Questo fungo è un ingrediente ideale per preparare tanti piatti della tradizione locale, tra cui paste ripiene e sughi.
Infine, a dare sapore al risotto e alle crocchette, il Parmigiano Reggiano DOP. Una tipicità in cui la produzione del latte, la trasformazione, la stagionatura minima e il confezionamento avvengono, in Emilia-Romagna, esclusivamente nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno, e in Lombardia nella provincia di Mantova. Per produrre questa specialità non si usano additivi, ma latte crudo prodotto esclusivamente in questo territorio, da bovine che si nutrono principalmente con foraggi, erbe e fieni locali.