Opere d’arte, libri iconici, spettacoli teatrali, originali mappe, cene e visite nei musei, giochi da tavolo atipici: sono tante e inconsuete le proposte regalo per il Natale 2021 in Emilia Romagna da mettere sotto l’albero degli “art addicted” – Regali che sono anche un invito all’esperienza speciale di una visita in una delle bellissime Città d’Arte della Regione, tra luminarie d’autore, mostre e cucina tipica – Dal “Rinoceronte” felliniano alle sculture ispirate ai disegni di Tonino Guerra, dalla Ceramica Faentina alle riproduzioni degli ornamenti del Teatro Regio di Parma, passando per una stampa originale degli anni Cinquanta, le tavole graphic novel dei fumettisti italiani, le mappe dei luoghi abbandonati della Romagna, il Libro dei sogni di Fellini, o ancora le immagini di 30 fotografe che hanno fatto storia, il Monopoli “romagnolo” e i Quaderni Malatestiani – Tra le idee regalo anche la gift card che diventa il passpartout per le rassegne dei più bei teatri della Regione o per entrare in tutti i monumenti di una città, una cena in mezzo all’arte che si trasforma in visita guidata, il Monopoli che “parla” romagnolo
17 dicembre 2021- Cosa regalare per Natale all’amico/a “Art addicted”? Dalle Città d’Arte e Cultura dell’Emilia Romagna arrivano tante curiose e inconsuete proposte.
Si può scegliere tra una gift card per un’esperienza a teatro a Reggio Emilia e una per visitare il patrimonio culturale di Ravenna; tra una scultura su disegno originale di Tonino Guerra e la riproduzione di un ornamento del celebre Teatro Regio di Parma, tra una ceramica artigianale di Faenza e un cofanetto di road-maps per scoprire l’archeologia industriale in Romagna. E ancora: il soprammobile riproduzione in scala ridotta del Rinoceronte di “E la nave va” esposto al Fellini Museum di Rimini; una stampa originale degli anni Cinquanta della collezione Cirulli di San Lazzaro (Bo), il Monopoli “romagnolo”; una cena circondati dall’arte nel museo annesso al Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci, un oggetto di design del MAMbo di Bologna, una copia del Libro dei Sogni di Federico Fellini, e ancora la “foglia” del Lauro Dantesco di Ravenna, il Catalogo delle 250 foto della mostra di Forlì “Essere umane”, i Quaderni Malatestiani di Cesena o un libro su Pier Paolo Pasolini, di cui nel 2022 ricorrono i cento anni dalla nascita.
Che sia un’opera d’arte, un biglietto di ingresso a teatro, un manufatto artigiano, un libro, lo scopo è sempre lo stesso: regalare un’esperienza. Per gli appassionati di arte e per far risplendere il Natale di una luce tutta nuova, fatta di emozioni e grande bellezza, in Emilia Romagna, Regione che vanta 12 città d’arte, 211 teatri e 552 musei, tanti sono gli spunti da cogliere per donare qualcosa di originale e indimenticabile. E l’acquisto diventa anche un invito a gustare le tante mostre e la buona tavola che ogni territorio offre, passeggiando tra le luci artistiche di Natale che donano un’atmosfera unica alle città in questo periodo dell’anno.
Per gli appassionati di Teatro sono diverse le proposte regalo tra cui scegliere. ERT Emilia-Romagna propone una ”Gift card” che contiene due ingressi a scelta per gli spettacoli della stagione 2021-2022 (più una bottiglia di spumante in omaggio). Un regalo da fare, o da farsi, che può essere acquistato online sul sito dei teatri coinvolti: l’Arena del Sole di Bologna, il Teatro Storchi di Modena, il Teatro Fabbri di Vignola (Mo) e il Teatro Bonci di Cesena. Con il tagliando d’acquisto si potrà ritirare il pacchetto con la ERT Card e la bottiglia, consegnati in confezione regalo direttamente in biglietteria. Chi li riceve può scegliere tra l’ingresso a due spettacoli nelle rassegne dei teatri citati, oppure due ingressi a un unico spettacolo (https://emiliaromagnateatro.com/).
Anche i Teatri di Reggio Emilia propongono l’idea dono del regalo di Natale che consiste in una nuovissima gift card ricaricabile della Fondazione I Teatri. Si può caricare con la cifra che si desidera e donare a parenti e amici. Chi la riceverà, la potrà utilizzare e riutilizzare (sarà disponibile tutto l’anno) per acquistare tutti gli spettacoli della Fondazione I Teatri. Basta rivolgersi alla biglietteria (www.iteatri.re.it/informazioni-e-orari-biglietteria/) per chiedere la tessera che sarà consegnata in un’elegante confezione natalizia.
Il Teatro Regio di Parma, all’interno del suo bookshop, propone creazioni artigianali realizzate nei laboratori di sartoria e scenografia del Teatro. Tra questi, la riproduzione su tela di due scene di Giovan Battista Borghesi della grande Allegoria del Buon Governo di Maria Luigia, che racchiudono la storia del sipario del Teatro originale del 1829; il Putto Musicante, riproduzione di uno dei putti ornamentali disegnati nel 1853 da Girolamo Magnani, storico scenografo di Giuseppe Verdi; il Mascherone, riproduzione in scala delle XX teste di telamone disegnate nel 1853 da Girolamo Magnani (Costi: da 90 euro) (https://www.teatroregioparma.it/categoria-prodotto/regio-opera-shop-collezione-2020/).
Per gli amanti dell’arte sono tutte originali le proposte per regalare un pezzo da collezione, da mettere sotto l’albero a un prezzo abbordabile. A Bologna nella sezione “Allestimento d’autore” dell’artbookshop del MAMbo, il Museo d’Arte Moderna di Bologna, sono esposte pubblicazioni, oggetti e arredi progettati da artisti e design. In seguito al trasferimento del Museo delle opere del celebre pittore Giorgio Morandi nella sede del MAMbo, il bookshop ha allestito parte dei propri spazi arricchendo la selezione di titoli e oggetti inerenti all’opera del celebre pittore (http://www.mambo-bologna.org/bookshop/). Sempre a Bologna, la Cineteca propone anche quest’anno i “Cineregali”. Tra questi le riproduzioni di fotografie storiche di Bologna (costo: 30 euro). Si celebra inoltre Pier Parolo Pasolini, del quale nel 2022 ricorre il centesimo compleanno. Tra le pubblicazioni in vendita al bookshop quella che racconta gli esordi del Regista attraverso documenti e inediti e quella sul celebre film “Mamma Roma”. (https://programmazione.cinetecadibologna.it/wp-content/uploads/sites/2/2021/11/CINEREGALI2122_70x100_web.jpg)
Fascino d’altri tempi per le stampe originali degli anni Cinquanta che la Fondazione Cirulli di San Lazzaro di Savena (Bo), mette a disposizione sia in sede che nello store online, come il dolce “Angioletto di Bertaux”, 10 copie in vendita, o la cartolina del “Presepio” (https://fondazionecirulli.org/50329/regali-sotto-lalbero). Bologna propone Card Cultura per regalare un’opportunità unica: 12 mesi d’ingressi illimitati, gratuiti o ridotti, ai musei, e riduzioni speciali per mostre, teatri, cinema, concerti, librerie, festival. Oltre alle numerose agevolazioni sono comprese attività come: visite guidate riservate, incontri con curatori e autori, corsi di formazione e convenzioni con aziende del territorio che garantiscono prodotti e servizi a prezzo ridotto (http://www.cardcultura.it).
Imperdibile le proposte del bookshop del nuovo Fellini Museum di Rimini. Tra queste c’è la riproduzione in jesmonite e in scala ridotta del Rinoceronte, la cui scultura originale è collocata all’ingresso del Fellini Museum e richiama il finale del film “E la nave va” di Fellini. È stato riprodotto in due serie limitate dallo studio Forme di Roma (10 copie diverse per serie) e ciascuna copia è stata rifinita e dipinta a mano (Costi: 250 e 150 euro). Sempre al bookshop del Museo si può trovare la riproduzione de “Il libro dei sogni” di Federico Fellini, il diario in cui il regista ha annotato e disegnato i suoi sogni, dagli inizi degli anni Sessanta alla fine degli anni Ottanta (costo: 80 euro). Infine “Felliniana” è un cofanetto con 5 tavole originali di 5 fumettisti italiani (Igort, Giorgio Carpinteri, Grazia La Padula, Leila Marzocchi e Andrea Serio) che ridisegnano le locandine di altrettanti film del Maestro riminese. A edizione a tiratura limitata, 120 copie numerate. (Costo: 120 euro). Per info: www.fellinimuseum.it/.
All’insegna dell’originalità anche la proposta della Città di Ravenna nell’ambito del Settecentenario Dantesco. Si possono acquistare al bookshop di RavennaAntica del Museo Dante, del Museo Tamo, della Domus dei Tappeti di Pietra, del Museo Nazionale di Ravenna, del Mausoleo di Teodorico (tel. 0544213371, prenotazioni@criptarasponi.it), le “Foglie di alloro” e posizionarle, in omaggio al Poeta, sull’installazione “Un Alloro per Dante – Omaggio collettivo a Ravenna” (opera di Luisa Bocchietto), nei giardini del Palazzo della Provincia. Al momento della posa ogni partecipante viene inserito nel registro dei donatori, fino al raggiungimento del numero previsto di 1.423 di foglie. Oltre ad essere tra i contributori all’opera, si riceve, in cambio della foglia posata, un portachiavi riportante la frase dell’ultimo canto dell’Inferno “E ritornammo a riveder le stelle”.
Il Museo Tonino Guerra di Pennabilli, nell’entroterra riminese, celebra il Maestro proponendo, nel Bookshop del museo, oltre ai libri di Guerra, numerose opere di artisti e artigiani realizzate su disegni originali del poeta, sceneggiatore, scultore. Si tratta di una ricca scelta di oggetti pregiati d’artigianato e design, a riproduzione limitata e numerata, accanto a ceramiche e stoffe per un uso quotidiano, stampe d’arte e cartoline (https://www.associazionetoninoguerra.org/ita/index.php?action=news&c=bookshop).
Nel nuovo “Spazio Ceramica” in centro a Faenza (Ra), con affaccio sulla romantica Piazza Nenni-Molinella, si possono acquistare le ceramiche di 30 artiste faentine tra cui Mirta Morigi, Carla Lega, Elvira Keller, Martha Pachon, Federica Babini, Liliana Ricciardelli. Nato come temporary shop natalizio, grazie al Comune di Faenza, in collaborazione con l’Ente Ceramica Faenza, terrà aperte le sue porte dal martedì alla domenica fino a febbraio 2022. Per info: info@enteceramica.it, cell. 340 864 3613.
Un regalo certamente apprezzato dagli appassionati di cultura è la visita a Palazzi, Musei, patrimoni culturali e non delle meravigliose Città d’Arte dell’Emilia Romagna.
A Parma ArcheoVea Impresa Culturale dà la possibilità di acquistare buoni regalo con pagamento tramite bonifico per tutti i Musei/luoghi della cultura gestiti: Museo del Prosciutto di Parma (Langhirano), Museo del Salame di Felino (Felino), Museo del Parmigiano Reggiano (Soragna), Parco Archeologico e Museo Civico di Travo (Travo), Museo della Vasca Votiva di Noceto (Noceto), Palazzo Marchi (Parma), Complesso monumentale di Piazza Duomo (Parma), Museo dell’Ordine Costantiniano presso la Chiesa della Steccata (Parma), Caseificio Parma 2064 (Fidenza) (Info: info@archeovea.it, 340 1939057). Sempre a Parma, a Palazzo Magnani si può regalare un anno di cultura con la Carta Amico. Questa gift card permette di vedere le mostre allestite al Palazzo nei prossimi 12 mesi e partecipare alle inaugurazioni e a visite private riservate. Comprende anche un biglietto omaggio per Fotografia Europea e riduzioni per i Teatri di Reggio Emilia. Inoltre sconti su cataloghi e gadget del bookshop e tanti altri vantaggi. Si può scegliere la card più adatta tra Individual (50 €), Double (80 €), Young (25 €) e Family (100 €) per un regalo lungo un anno (https://www.palazzomagnani.it/myfpm/cosa-puoi-fare-su-myfpm/amici-di-palazzo-magnani/).
Si chiama “It’s Christmas time” e invita i turisti a trascorrere le festività a Modena, grazie alla gift card che offre la città della Ghirlandina come destinazione ideale. Diverse e tutte straordinarie le esperienze che la città invita a regalare con la gift card VisitModena, una carta virtuale associata ad un codice che permetterà di acquistare una o più esperienze presenti sul sito www.visitmodena.it/it/esperienze/visit-modena-gift-cards. Dalla cultura, all’outdoor, ai motori e ai sapori, dalla guida di una fuoriserie alla visita ai centri storici del territorio, tutto pagando con il valore della gift card fino al suo esaurimento. Si possono scegliere diversi valori a partire da € 10.
Una cena al Museo è la proposta natalizia del Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci a Fontanellato (Pr). Dodici monaci allestiranno, per un numero limitato di partecipanti, una cena esclusiva, con menù a tema, nelle sale del museo, tra le opere della Collezione d’arte. Alla cena dello chef Andrea Nuzzi seguirà una visita guidata (costo a persona 250 euro). Info: tel 0521.827081, mail a: promozione@francomariaricci.com.
Di notevole interesse culturale sono i Quaderni della Biblioteca Malatestiana di Cesena, unico esempio al mondo di Biblioteca umanistica perfettamente conservata nella dotazione libraria, che nel suo bookshop propone i testi della Cesena ebraica e di quella dei Malatesta (http://www.comune.cesena.fc.it/malatestiana/bookshop).
Per gli amanti della fotografia, il bookshop dei Musei San Domenico di Forlì propone il catalogo della mostra “Essere Umane” che raccoglie 250 splendide immagini rilegate di 30 fotografe celebri, da Tina Modotti ad Annie Lieibovitz (Info: Tel. 0543 712627 – 0543 712 659, biglietteria.musei@comune.forli.fc.it ).
Anche Ravenna propone un’esperienza unica, acquistando il Buono Regalo dedicato alla scoperta del patrimonio culturale della città che vanta otto Monumenti UNESCO. Si può regalare la visita della Domus dei Tappeti di Pietra, del Museo TAMO Mosaico, della Cripta Rasponi e dei Giardini pensili della Provincia, passando per il Mausoleo di Teodorico, il Museo Nazionale di Ravenna, il Battistero degli Ariani, il Palazzo di Teodorico, il Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna, la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, il Museo Classis Ravenna e l’Antico Porto di Classe. Basta scegliere l’importo del Buono Regalo e procedere all’acquisto online. Il voucher viene inviato per essere stampato e donato o inviato via mail, WhatsApp o Telegram, infine si può spedire con la posta tradizionale. Chi riceve il Buono Regalo può decidere come utilizzarlo: può prenotare online l’ingresso ai monumenti che preferisce oppure andare fisicamente alle biglietterie. Ha validità 18 mesi, non è nominale e può essere personalizzato, va da un minimo di 5 € ad un massimo di 500 € e può essere utilizzato in una sola volta o con più acquisti fino all’esaurimento del credito (https://www.parcoarcheologicodiclasse.it/a-natale-regala-arte-e-cultura/).
Un’idea originale viene dall’organizzazione Spazi Indecisi che hanno individuato e censito gli spazi di archeologia industriale, le costruzioni, i luoghi in abbandono della Romagna, innescando processi di rigenerazione urbana leggera attraverso interventi che spaziano tra i diversi linguaggi artistici contemporanei. Tra i vari progetti c’è il “In loco” il “Museo diffuso dell’abbandono” che per Natale diventa un cofanetto con all’interno 7 mappe per scoprire i luoghi romagnoli abbandonati più suggestivi. Può essere acquistato in libreria o al centro visite IN LOCO (Forlì, via Ugo Bassi, 16), o direttamente da casa al link https://inloco.eu/.
Infine anche un gioco da tavolo diventa culturale se intrepretato in modo geniale. Si chiama “La mi Rumagna. Sona ca balèm” ed è ideato da Veronica Tordi. Ispirato al Monopoli è incentrato sulle bellezze, le tipicità e i luoghi più conosciuti della Romagna. Utilizzando carta moneta raffigurante Federico Fellini, Marco Pantani o Raoul Casadei, si possono acquistare luoghi e monumenti romagnoli (www.demoela.com/prodotto/la-mi-rumagna-sona-ch-a-balem/).
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