Nel mese di giugno è sempre emozionante immergersi nel silenzio e nell’oscurità di boschi, parchi e aree verdi in cerca della magia delle lucciole – In Emilia-Romagna sono tanti gli appuntamenti con queste “stelle” scintillanti che, con il loro bagliore intermittente, regalano a piccoli e grandi tanta suggestione
12/06/2024 – Giugno è il mese ideale per una gita fuori porta con tutta la famiglia (e non solo), alla scoperta delle lucciole in boschi, parchi e oasi naturali che all’imbrunire si illuminano in una romantica “danza” intermittente. Forse non tutti sanno che la luce emessa da questi minuscoli insetti nasce da una precisa reazione chimica, l’ossidazione del substrato fotogeno in presenza di ossigeno, ed è un particolare “comportamento” finalizzato all’accoppiamento. Uno spettacolo unico, da vedere almeno una volta nella vita, che ha anche un grande valore, in quanto queste piccole “lanterne” sono ambasciatrici di biodiversità e di qualità ambientale. Ecco dove e quando vedere tra l’Emilia e la Romagna questo spettacolo unico di chimica e magia che fa restare a bocca aperta.
“Il bosco si illumina”, appuntamento con le lucciole nei Castelli del Ducato
La sera di giovedì 13 giugno si potrà fare una bella passeggiata di circa 2 ore nel bosco del Parco del Melograno – nel Comune di Quattro Castella (RE) – illuminato da migliaia di lucciole. Durante l’escursione, gratuita, si potranno anche avvistare gli animali della notte come ghiri, caprioli, cinghiali, allocchi e succiacapre (un altro tipo di volatile). Ritrovo alle 20:30 al parcheggio del Parco del Melograno, il rientro è previsto per le 22:30 circa. L’iniziativa si svolge nell’area del Sentiero dei Ducati, a Quattro Castella, comune aderente al circuito Castelli del Ducato. Info: Luca 349-7116057; oasi.bianello@lipu.it; info@castellidelducato.it; www.castellidelducato.it/
La danza delle lucciole in boschi e riserve naturali del Parmense
Due gli incontri ravvicinati con le lucciole, nei dintorni di Parma. La prima è prevista domenica 16 nei Boschi di Carrega, a soli 15 minuti da Parma, in compagnia della Guida Antonio Rinaldi. Un bosco in piena pianura a due passi dalla città, con sentieri da percorrere col sottofondo dei richiami dei rapaci notturni e degli altri animali del bosco, nella magia delle mille lucciole che popolano l’area all’inizio dell’estate. Info: www.terre-emerse.it/programma-escursioni/1052-seratetramonti-lucciolata-al-parco/2024-06-16-21-00.html
Sabato 6 luglio è prevista un’uscita serale per grandi e bambini dedicata alla scoperta della vita delle lucciole nella Riserva Naturale e Oasi WWF dei Ghirardi, a Borgo Val d Taro, nell’Appennino Parmense. Immersi in un contesto di grande valore naturalistico, si potranno ammirare centinaia di lucciole danzare nel buio del bosco. L’evento si svolgerà condizioni climatiche permettendo. Per info e prenotazioni obbligatorie (via sms o whatsapp), tel. 349.7736093; visitemilia.com/esperienze/eventi-alla-riserva-naturale-dei-ghirardi.
Passeggiate “a caccia” di lucciole sulle prime colline bolognesi
Domenica 16 giugno alle 21 l’Associazione Vitruvio organizza un trekking dedicato all’avvistamento delle lucciole sulle colline di Ozzano dell’Emilia, alla Fonte delle Armi (fontana del XV secolo così chiamata per la famiglia bolognese che qui aveva una residenza signorile). Si tratta di una vivace camminata ad anello fuori porta, accompagnati dallo spettacolo delle lucciole, seguendo le forme dolci delle colline di Ozzano, strette fra le valli del Torrente Idice e Quaderna. Il tragitto si snoda parzialmente lungo un tratto incluso nel Cammino di Sant’Antonio (percorso tra Veneto, Emilia-Romagna e Toscana che unisce importanti centri di spiritualità e di fede dove il Santo visse e professò la fede agli inizi del XII secolo) ed è completamente articolato fra strade bianche ed asfaltate di campagna, sempre perfettamente agibili. Info e costi: vitruvio.emr.it/it/i-nostri-progetti/637-orizzonti-notturni-trekking-alla-fonte-lucciole.html
Si può ammirare questo magico spettacolo anche spostandosi autonomamente nei parchi sulle prime colline di Bologna, come il Parco Villa Ghigi (www.bolognawelcome.com/it/luoghi/parchi-e-giardini/parco-di-villa-ghigi), quello dei 300 scalini, cioè la parte più alta del Parco di San Pellegrino, da cui si gode una bella vista su San Luca (www.bolognawelcome.com/it/luoghi/parchi-e-giardini/parco-di-san-pellegrino) oppure il Parco Cavaioni (www.bolognawelcome.com/it/luoghi/parchi-e-giardini/parco-cavaioni). Anche l’area naturalistica protetta della Bisana, lungo il fiume Reno, è perfetta per osservare le lucciole all’imbrunire. L’accesso libero è consentito fino al tramonto (di notte è visitabile solo con l’accompagnamento di una guida). Info: extrabo.com/it/itinerario/bosco-della-bisana/
A caccia di lucciole nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola
Per chi vuole trascorrere una giornata nel verde, per poi assistere allo spettacolo notturno delle lucciole, sabato 15 la guida GAE Marco Zambelli accompagna piccoli e grandi esploratori in una passeggiata facile fra le colline e le campagne di Brisighella (Ra), dalle 16 alle 23, dal titolo “Luci sul gesso. Le lucciole nel Parco”. L’escursione partirà dalla stazione di Brisighella, per passare sotto la Torre dell’Orologio e la Rocca e raggiungere il Museo geologico all’aperto Ex-Cava del Monticino. Si farà poi tappa al Rifugio Ca’ Carnè per la cena. Successivamente, si salirà al Monte Rontana per scendere alla luce delle torce lungo il sentiero dell’Olio, fra campi e boschetti, cercando il lampeggiare delle lucciole. Info: www.parchiromagna.it/parco.vena.gesso.romagnola/man_dettaglio.php?id=115657#:~:text=Sabato%2015%20Giugno%202024%20dalle,Monticino%20ed%20arrivando%20al%20Rif
Lucciolata in sella agli asinelli
Sabato 22 e 29 giugno alle 19, la magia delle lucciole incontra l’emozione di una passeggiata in “sella” agli asinelli. “Noi siam come le lucciole” è l’emozionante escursione notturna organizzata dalla Fattoria Il Pagliaio di Sarsina (FC) – luogo di ritrovo e di partenza – attorniati da migliaia di lucciole che illuminano il cammino. La passeggiata è preceduta da una visita alla fattoria (qui si alleva il maiale Mangalica, tra i più pregiati al mondo) con assaggio dei prodotti bio dell’azienda agricola. Al rientro, sangria per tutti ed estratti di frutta per i bimbi. Chi vuole può soggiornare nella struttura e partecipare, il giorno successivo, alle sue attività ludico ricreative. Info, costi e prenotazioni: ilpagliaio.it/evento/noi-siam-come-la-lucciole/
“Una Notte al Giardino” far visita alle lucciole in un fiabesco giardino botanico
Sabato 29 giugno alle 21:30 “Una Notte al Giardino”, inedita visita guidata di circa 2 ore al Giardino Botanico di Valbonella, riserva naturale nel Parco delle Foreste Casentinesi (FC), alla scoperta dei suoi abitanti e dei coleotteri che illuminano il bosco nelle serate estive. L’evento si replica sabato 6 luglio. Il Giardino Botanico di Valbonella è un vero e proprio museo all’aria aperta, custode di circa 300 specie rare di flora regionale. Info e prenotazioni obbligatorie: Giardino Botanico di Valbonella, tel. 0543. 917912; giardinovalbonella@gmail.com; www.parcoforestecasentinesi.it/it/event/una-notte-al-giardino-giardino-botanico-di-valbonella
Lucciole e pipistrelli alle Grotte di Onferno
Si va “a caccia” di lucciole anche nell’entroterra riminese. Venerdì 28 giugno dalle 19, la Riserva Naturale Orientata di Onferno (nel Comune di Gemmano) propone l’iniziativa “Lucciole e pipistrelli: animali della notte”. L’emozionante visita alle Grotte di Onferno – tra le più grandi e importanti grotte di origine carsica d’Italia – si unisce allo stupore di osservare, quando cala il buio, centinaia di piccole “lanterne” intermittenti, immersi nella pace e nel silenzio della natura. Info, costi e prenotazioni al cell. 389.1991683; onferno@nottola.org; www.onferno.it
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