E’ stata presentata oggi la seconda stagione del Busseto Festival Guareschi – “Don Camillo & Peppone” Cinema, Teatro e Trattorie. Un viaggio attraverso le ricchezze di un territorio carico di sapori e tradizioni, sui passi di Guareschi, le sue opere, le sue passioni. Ospiti eccellenti,proiezioni,mostre fotografiche, un festival enogastronomico e un tour tra le stanze che ospitarono lo scrittore, guida d’eccellenza il figlio Alberto.
Un cartellone per tutti i gusti che diventa il cuore di un “itinerario guareschiano” da non perdere (https://www.travelemiliaromagna.it/guareschi-itinerario/) . In allegato e di seguito il programma del Festival, che va dal 9 novembre all’8 dicembre, con i nomi degli ospiti di rilievo nazionale.
Il viaggio all’interno di un microcosmo che diventa un universo a se stante, fisico e letterario. Questo era il rapporto profondo tra Giovannino Guareschi e i luoghi teatro dei suoi racconti. Con le sue parole: “Bisogna precisare che, per me, il Po comincia a Piacenza. Il fatto che da Piacenza in su sia sempre lo stesso fiume non significa niente: anche la Via Emilia, da Piacenza a Milano, è sempre la stessa strada; però la Via Emilia è quella che va da Piacenza a Rimini. Non si può fare un paragone tra un fiume e una strada perché le strade appartengono alla storia e i fiumi alla geografia. E con questo? La storia non la fanno gli uomini: gli uomini subiscono la storia come subiscono la geografia”. Il Po e la Via Emilia, la geografia e la storia: il Mondo piccolo di Guareschi appartiene a entrambe le dimensioni, rappresenta la loro stessa fusione. Viaggiare attraverso il Mondo piccolo è allo stesso tempo viaggiare attraverso lo spazio e attraverso il tempo.
Per questo la seconda edizione del Busseto Festival Guareschi, che si terrà nel borgo della Bassa Parmense (non a caso tra il Po e la via Emilia) dal 9 novembre all’8 dicembre, sarà particolarmente incentrata sull’esplorazione del territorio emiliano-romagnolo e delle sue mitologie, in costante rimando con l’attività dello scrittore italiano più tradotto al mondo. Il programma del festival prevede la proiezione del film “Don Camillo e i giovani d’oggi” e di altre pellicole meno note ma decisive per comprendere la poetica di Guareschi, tratte da racconti sceneggiati da lui stesso (“Gente così” di Fernando Cerchio) o rivisitati successivamente (“Il decimo clandestino” di Lina Wertmüller e “Il marito in collegio” di Maurizio Lucidi). Le proiezioni saranno introdotte da critici, intellettuali, figure istituzionali, giornalisti accomunati dalla passione per il “Mondo piccolo”. Tra questi, l’ex vescovo di Ferrara Sua Eccellenza Monsignor Luigi Negri, il presidente di Lazard Italia e di Allianz Carlo Salvatori, l’avvocato Riccardo Gotti Tedeschi, lo scrittore e saggista Marcello Veneziani, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, il direttore del Quotidiano Nazionale Michele Brambilla, il direttore di Oggi Umberto Brindani, il direttore di Qui Touring Silvestro Serra, il direttore di Ciak Flavio Natalia. E ancora: Filiberto Molossi, critico cinematografico, Paolo Barbaro, storico della fotografia, lo sceneggiatore del Don Camillo a fumetti Davide Barzi, Adriano Fruch disegnatore del Don Camillo a fumetti. Il festival si svolgerà nel piccolo, sontuoso teatro d’opera di Busseto. L’ingresso alle proiezioni è libero (consigliata la prenotazione del posto allo 0524 92487 – info@bussetolive.com).
Durante l’intero periodo del festival sarà poi visitabile presso la Sala dell’Accademia del Comune di Busseto la mostra “Route 77- in bicicletta lungo la via Emilia” , ideata da Egidio Bandini, giornalista e saggista, direttore del Festival, presidente del Gruppo Amici di Giovannino Guareschi. L’esposizione ricostruisce il tour che Guareschi compì in bicicletta nel 1941 da Piacenza a Rimini, e che costituì una vera e propria immersione in quello che sarebbe stato il Mondo Piccolo dei suoi personaggi. Inoltre nei giorni di sabato 9, 16, 23, 30 novembre, sarà possibile partecipare a una visita guidata presso la Casa Archivio Guareschi di Roncole Verdi (frazione di Busseto), dove Guareschi visse a lungo e che rappresenta un vero e proprio tempio della memoria guareschiana. A fare da guida d’eccezione di questo viaggio nel tempo, storico e letterario, sarà Alberto Guareschi, figlio dello scrittore. Infine, nel mese di novembre tutte le trattorie della Bassa Parmense, in fermento per il contemporaneo “November Porc” -partner del festival- dedicheranno all’evento un menu che avrebbe certamente messo d’accordo Don Camillo e Peppone. In questo modo il Busseto Festival Guareschi si propone come una vera e propria esperienza di viaggio multifattoriale, tra cultura, turismo e gastronomia. Un’esperienza tesa a valorizzare le eccellenze della terra emiliana.
Busseto Festival Guareschi, a cura di ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna, è un progetto del Comune di Busseto, in collaborazione con November Porc, all’interno del programma del Comitato Guareschi – Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica – con il contributo di Destinazione Turistica Emilia – Regione Emilia Romagna. Il Busseto Festival Guareschi è con Parma2020 Capitale italiana della Cultura. I film sono stati gentilmente messi a disposizione da Mediaset.
Di seguito i virgolettati dei soggetti istituzionali coinvolti:
“In quella tonaca scura da prete si esorcizzano le nostre paure, si nascondono i peccati importanti, si respirano le delicate speranze; mentre quel fazzolettone annodato al collo spinge alle rivalse, anela al coraggio da troppo sopito, crede nel cuore dell’uomo. Così siamo noi, così è il Busseto Festival Guareschi: omaggio al canto universale di Giovannino”.
Giancarlo Contini, Sindaco di Busseto.
Giovannino Guareschi è uno dei figli più illustri della nostra regione, un intellettuale assurto a notorietà nazionale e internazionale. Dopo le celebrazioni dello scorso anno per il cinquantennale della morte, celebrazioni ricche di importanti eventi e iniziative, Busseto si conferma, con la seconda edizione del Festival, punto di riferimento essenziale per la valorizzazione della figura di Guareschi. Mi piace poi ricordare che la Regione Emilia-Romagna ha fatto la sua parte dando vita, tra l’altro, al percorso Le terre di Peppone e Don Camillo, presentato nel marzo scorso, nell’ambito del progetto sul cineturismo legato alla scoperta dei luoghi in cui i grandi autori, come appunto Guareschi, hanno sviluppato la loro arte”.
Andrea Corsini, Assessore al Turismo, Regione Emilia Romagna
“Destinazione Turistica Emilia sostiene il Festival Guareschi a Busseto perché ritiene che il cineturismo sia uno dei prodotti turistici da promuovere in quanto consente di riconnettere i tre vettori fondamentali della attrattività dei nostri territori, cioè cultura, ambiente ed enogastronomia. Non a caso il comarketing tra il Busseto Festival Guareschi e November Porc è originato proprio da questa consapevolezza. Ci sono altre ragioni per plaudire all’iniziativa ossia la sua collocazione in un periodo di tradizionale flessione del turismo e dunque l’ambizione di concorrere alla destagionalizzazione e la sua capacità di far parlare di luoghi – quelli lungo il Fiume Po – di straordinaria bellezza, ma di non facile lettura poiché, come diceva lo stesso Guareschi, sono per definizione “l’antipittoresco”. Ora questi luoghi hanno ricevuto un riconoscimento importante la qualifica MAB UNESCO”.
Natalia Maramotti, Presidente Destinazione Turistica Emilia
Il programma
Busseto Festival Guareschi
Don Camillo e Peppone
Cinema, Teatro e Trattorie
Teatro Verdi dal 9 novembre all’8 dicembre
2019
Sabato 9 novembre, ore 16.00
Gente Così
(film di Fernando Cerchio – 1949)
Alessandro Sallusti e Michele Brambilla
Sabato 16 novembre, ore 16.00
Don Camillo e i giovani d’oggi
(film di Mario Camerini -1972)
Marcello Veneziani, Silvestro Serra e Flavio Natalia
Sabato 23 novembre, ore 16.00
Giovannino Guareschi: un eroe globale
Quando Mondo piccolo abbraccia mondo grande
Convegno
S.E. Mons. Luigi Negri, Dott. Carlo Salvatori, Paolo Gambi,
Moderano Gessica Menichelli e Riccardo Gotti Tedeschi
Convegno a cura del Club dei Ventitrè
Sabato 30 novembre, ore 16.00
Il decimo clandestino
(antologia dal film di Lina Werthmüller – 1989)
Il marito in collegio
(antologia dal film di Maurizio Lucidi – 1977)
Umberto Brindani e ospiti in via di definizione
Dal 9 novembre all’8 dicembre
Sala dell’Accademia
Route 77 – Con Guareschi, in bicicletta lungo la via Emilia – Mostra
Realizzata da Gruppo amici di Giovannino Guareschi-Padanaplast
in collaborazione con Circolo Pasini
Sabato 9, 16, 23, 30 novembre, ore 10.00
Casa Archivio Guareschi – Roncole Verdi
A Casa Guareschi
Visita guidata ai ricordi di Giovannino con Alberto Guareschi
Domenica 1 dicembre, ore 16.00
Teatro Verdi
Da Guareschi a Bertolucci lungo la strada di Zavattini
Un viaggio nei paesaggi d’autore.
(Convegno)
Novecento
(Antologia dal film di Bernardo Bertolucci – 1976)
Filiberto Molossi, Paolo Barbaro, Davide Barzi, Adriano Fruch
Modera Egidio Bandini
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito
PER INFORMAZIONI: Giovanni Sallusti, cell. 3285637669, mail: gio.sallusti@icloud.com