Con l’arrivo del weekend pasquale si apre ufficialmente la stagione sulla Riviera Adriatica dell’Emilia Romagna e nel resto della regione tante opportunità per un fine settimana all’insegna di arte, cultura e benessere – In riviera aperti 1.250 alberghi, oltre 1.200 tra ristoranti e locali e 12 parchi divertimento – Gli eventi in riviera e gli appuntamenti con pittura e scultura nelle città d’arte emiliano romagnole – Massaggi alla rosa e trattamenti al cioccolato nei centri termali della regione
C’è tanta voglia di sole e mare in questa Pasqua 2012 e, come ogni anno, l’Emilia Romagna e la sua Riviera si stanno preparando al meglio per accogliere i vacanzieri pasquali.
In base ai dati dell’Osservatorio Turistico dell’Emilia Romagna le strutture alberghiere aperte e funzionanti sulla Riviera nel periodo pasquale 2012 saranno circa 1.250 con 84.000 posti letto disponibili. Alle proposte turistico-alberghiere, caratterizzate da qualità e convenienza, si aggiungono quelle degli oltre 1.200 ristoranti, pubblici esercizi e aziende agrituristiche pronte a soddisfare la domanda di ristorazione. Nella Riviera dell’Emilia Romagna aprirà nel periodo pasquale anche una buona parte dei 1.400 stabilimenti balneari che, pur non a pieno regime, metteranno a disposizione degli ospiti i servizi di base (lettini e ombrelloni). Aperti anche i dodici Parchi di divertimento tra Ravenna e Cattolica (ad esclusione dei parchi acquatici, che apriranno a giugno) che, in questa fase stagionale, con il loro formidabile appeal sulle famiglie e sui giovani, costituiscono un’autonoma attrazione turistica.
Completano la straordinaria offerta turistica della Riviera dell’Emila Romagna per il periodo pasquale l’apertura di diversi campeggi, le proposte di divertimento di locali di ritrovo, discoteche, pub e disco-bar e l’eccezionale proposta di shopping presente nelle diverse località e negli outlet aziendali. Per pianificare al meglio il soggiorno, con un occhio alla convenienza, pacchetti soggiorno e proposte su www.visitemiliaromagna.com.
Tanti eventi sulla Riviera, tra sport e tradizione pasquale
Davvero ricco, e per tutti i gusti, il cartellone di eventi proposti dalla Riviera Romagnola. Anche quest’anno, dal 5 al 9 aprile, la spiaggia di Rimini si animerà con la 22a edizione della Coppa del mondo di frisbee “Paganello”, con la presenza di 1.200 atleti provenienti da 25 nazioni. (info tel. 0541-743187 www.paganello.com). Tanto sport anche sulla spiaggia di Riccione dove, dal 9 al 15 aprile, si svolgerà il Beach Line Festival. Il Torneo Internazionale di beach volley coinvolge ogni anno migliaia di giocatori amatori e professionisti provenienti da tutte le parti della Germania. Per l’edizione 2012 sono attesi oltre 1.800 partecipanti nella zona di spiaggia che va dal Porto fino al Marano. Centinaia di campi da beach volley coloreranno il bagnasciuga ed apriranno la stagione degli sport da spiaggia. (info tel. 0541-693302). Anche la vela offrirà, in questo periodo, il meglio di sé con le “Vele di Pasqua” in programma a Cesenatico (Fc) dal 7 al 9 aprile. La manifestazione sportiva, giunta quest’anno alla trentottesima edizione, coinvolgerà, come è ormai tradizione, circa 200 catamarani provenienti da tutto il mondo e sarà un’importante occasione di confronto tra i migliori skipper (info tel. 0547-80655). Sempre a Cesenatico, lunedì 9 aprile alle ore 8, presso la Colonia Agip in viale Carducci, prenderà il via la 5a edizione della “Pantanissima”, granfondo cicloturistica dedicata a Marco Pantani. La “Pantanissima” rappresenta la sintesi degli itinerari, dei paesaggi e dei luoghi, fra il mare e l’Appennino, che Marco Pantani percorreva abitualmente sulla propria bicicletta quando si allenava. Previsti 2 percorsi: quello corto di 110 km e quello lungo di 160 km. (info. tel. 0547-673287). Diversi, venerdì 6 aprile, gli appuntamenti nel riminese dedicati alla tradizione della Pasqua: a Montefiore Conca (Rn) alle ore 21, in Piazza della Libertà, è prevista l’antica processione del Venerdì Santo. Gli abitanti, vestendo gli abiti tradizionali, accompagnano il Cristo, non come accade nelle Via Crucis tradizionali al Calvario, bensì nel viaggio dal Golgota al Santo Sepolcro. Questa tradizione si rinnova a Montefiore Conca ormai da secoli (info. tel. 0541-980035). Secolare processione notturna del Venerdì Santo anche a Pennabilli (Rn), dove sarà rivissuta la Passione di Cristo. Il cammino si svolge nel borgo medievale, illuminato da lampioncini, con partenza alle ore 21 dalla Chiesa della Misericordia ed arrivo al monastero delle Suore Agostiniane in un’atmosfera solenne e suggestiva creata da fuochi e fiaccole. Assieme ai fedeli in corteo, partecipano alla processione 70 figuranti in costumi d’epoca: i soldati, le pie donne, il Cireneo, gli incappucciati e il Cristo oppresso dal peso della Croce. (info. tel. 0541-928659). A Montegridolfo (Rn) la rievocazione della Via Crucis prenderà il via venerdì 6 aprile alle ore 21 dalla Chiesa di San Rocco. Le vie, illuminate dalle torce, saranno percorse da un centinaio di figuranti che sfilando per le vie cittadine metteranno in scena la Passione del Cristo sofferente che porta la Croce fino al Calvario. (info tel. 0541-855054)
Benessere termale: tante coccole nell’uovo di Pasqua
Lo sapevate che basta un bagno termale aromatico per aumentare la produzione di endorfine, cioè i recettori del benessere? E’ una delle proposte di Salsomaggiore Terme, a due passi da Parma, uno dei 25 centri termali dell’Emilia Romagna aperti per Pasqua. Nella nuova area acquatica Mari d’Oriente (un trionfo di piscine, camminamenti e idromassaggi termali e luci), ci si depura e detossina grazie alla speciale acqua termale. Fra le tante offerte pasquali dei centri termali dell’Emilia Romagna non c’è che l’imbarazzo della scelta: ecco il nuovissimo trattamento Body Remover Massage alla rosa per una pelle levigata come la seta e il massaggio olistico alla lavanda che si può sperimentare alle terme della Salvarola a Sassuolo, nel modenese (il pacchetto completo con due pernottamenti e trattamenti vari costa 291 euro a persona). A Monticelli (Pr) la pelle si rigenera con uno “scrub” a base di particelle di madreperla mediterranea, di nocciolo d’olivo indian, particelle di riso Arabian e di noce di cocco. Proprio nei giorni di Pasqua riapre a Bagno di Romagna (FC) il centro termale Sant’Agnese: una giornata di trattamenti vari e accesso alla piscina termale costa a 95 euro a persona. Puntano su dolcezze per il corpo al cioccolato due eleganti centri nel cuore della Romagna; il Grand Hotel Terme della Fratta a Bertinoro e il Grand Hotel Terme di Castrocaro (FC). A Riccione Terme (Rn), centro attento alla ricerca nel campo del benessere, uno dei trattamenti più richiesti è il Fango termale attivato con principi Biotecnologici naturali. Promuove il rinnovamento cellulare e rassodante dei tessuti. Associato ad altri trattamenti da fare in una giornata costa 94 euro e si può abbinare a un soggiorno in albergo al mare. Tutte le proposte di Pasqua sul sito www.emiliaromagnaterme.it. Numero verde 800.88.88.50.
Per un weekend pasquale tra arte, cultura e storia dell’auto
Dalle pennellate di luce e colore dello spagnolo Joaquín Sorolla al percorso storico pittorico del critico Giovanni Testori, passando per suggestioni scultoree di Adolfo Wildt, la post-avanguardia ironica e geniale di Marcel Broodthaers e più bella pittura orientalista italiana del XIX secolo. Agli amanti di pittura e scultura, le città d’arte dell’Emilia Romagna riservano una Pasqua piena di occasioni. Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra le tante mostre aperte, con gli splendidi centri storici di Ravenna, Bologna, Ferrara, Rimini e Forlì-Cesena a rendere la visita più piacevole ed indimenticabile, grazie anche ai pacchetti soggiorno consultabili su www.cittadarte.emilia-romagna.it. E se avete uno smartphone, scaricate l’app gratuita da Apple store oppure digitando www.art-city.mobi.
“Scrivi su una parete bianca parole slegate e crea un’emozione. Prendi un oggetto banale e trasformalo in arte”: sono le magie che riuscivano a Marcel Broodthaers, artista belga, post-avanguardia, allievo di Magritte a cui il Mambo (museo di arte moderna della città) di Bologna dedica un ampia retrospettiva fino al 6 maggio. In mostra oggetti, stampe, installazioni (tel. 051/6496611 – www.mambo-bologna.org). Sessanta dipinti, tra Naturalismo e istanze simboliste, tredici disegni e tanti documenti esposti per Joaquín Sorolla, protagonista della bella mostra ospitata al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, le cui stanze si riempiono della luce delle “istantanee” di questo artista annoverato tra i rinnovatori della pittura spagnola. Da Courbet a Francis Bacon, passando per Caravaggio, Manzù, Giacometti e tanti altri. E il viaggio pittorico tracciato da Giovanni Testori (1923-1993), pittore, drammaturgo, giornalista, critico d’arte, al centro dell’esposizione che il MAR (Museo D’Arte della Città) di Ravenna gli dedica. Il percorso della mostra si articola in diverse sezioni dedicate ai vari periodi della storia dell’arte studiati dal critico milanese e agli artisti da lui amati, a partire dai suoi primi scritti su Manzù, Matisse, Morlotti, per finire con Enzo Cucchi e Mimmo Paladino (Info 0544/482756). Un marmo lavorato in maniera così superba fino a dare la sensazione della madreperla o dell’avorio: ecco perché Adolfo Wildt (Milano 1868–1931), a lungo dimenticato, oggi è considerato dai critici un grande della scultura. Lo si può ammirare a Forlì al Complesso del Convento di San Domenico, nel più completo percorso della sua produzione sia scultorea sia grafica, in cui spiccano i magnifici busti colossali di Mussolini, Vittorio Emanuele III, Pio XI e tanti altri. Nella vicina Faenza c’è la mostra collaterale dedicata alle ceramiche italiane del ‘900. (info 0543 712435 www.turismoforlivese.it). Raffaello, Mantegna, Tiziano, Velasquez, Canaletto, Goya, Poussin, Monet, Van Gogh, Rembrandt, Vermeer, Turner, Kandinsky, Picasso: grandi emozioni a Castel Sismondo, maniero malatestiano nel cuore di Rimini, che ospita la mostra “Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo”, concepita come un’immensa lezione di storia dell’arte dal Cinquecento al Novecento. (info www.lineadombra.it/da-vermeer-a-kandinsky/la-mostra). Come interpreta la Divina Commedia un artista? Una risposta giunge dalla mostra allestita nelle sale della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Pr) incentrata sulla “lettura” di Dante attraverso le visioni di Gustav Doré, Francesco Scaramuzza e Amos Nattini, tra i più grandi illustratori di sempre della Divina Commedia. Mille suggestioni e un grande salto del cuore: dalle tenebre infernali alla luce paradisiaca (info: Tel. 0521/848327 – 848148 www.magnanirocca.it). Luci puntate sulla più bella pittura italiana del XIX secolo a Palazzo Magnani di Reggio Emilia, con la mostra “Incanti di terre lontane: Hayez-Fontanesi e la pittura italiana tra otto e novecento”. Un’ottantina le opere esposte, realizzate dai più noti orientalisti italiani, in primis Francesco Hayez (1791-1882), celebre per la sua opera “Il Bacio”, ma anche come ritrattista di tutti gli uomini più importanti del momento, da Gioacchino Rossini ad Alessandro Manzoni. In mostra anche gli splendidi paesaggi- esotici (harem, hammam, minareti) realizzati da Antonio Fontanesi (1818-1882), pittore e incisore nativo di Reggio Emilia, insieme a una vera rarità: tre dipinti, tra cui uno non ultimato e alcuni disegni a matita (info: Tel. 0522/454437 – 444446 www.palazzomagnani.it). Auto come opere d’arte a Modena. “Se lo puoi sognare lo puoi fare”, è una delle frasi celebri di Enzo Ferrari. Per scoprire il mondo di questo affascinante personaggio ecco la mostra “Le origini del mito” ospitata al MEF, il nuovo Museo Casa Enzo Ferrari. L’avveniristica struttura sorge sulla vecchia casa natale del Drake, a cui è stata aggiunto un edificio tutto vetrate, luce e bianco a forma di cofano d’auto, dove sono esposte fuoriserie spettacolari e memorabilia (Info 059/2032660, http://www.museocasaenzoferrari.it/).
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04 Aprile 2012