Dal 17 al 21 aprile la ricca offerta di vacanza della regione, con il benessere termale, l’enogastronomia, la Motor Valley, le città d’arte, la riviera e la natura, sarà sotto gli occhi di tour operator da tutto il mondo in occasione della sedicesima edizione del Buy Emilia Romagna, la Borsa del Turismo Regionale – Presenti 70 buyer provenienti da 21 paesi, tra mercati consolidati e nuovi protagonisti – Previsti 12 educational tour giornalieri e 3 programmi speciali (dedicati all’Appennino Bolognese e Modenese, all’offerta golfistica e a San Marino) per far toccare con mano ai tour operator i mille volti del turismo regionale – Mercoledì 20 aprile, a Palazzo Re Enzo di Bologna, workshop di incontro tra domanda e offerta con 70 seller della nostra regione e seminario formativo per i seller su mercati e strategie
La ricca ed eterogenea offerta di vacanza dell’Emilia Romagna, regione che può vantare una concentrazione irripetibile di bellezze artistiche, culturali ed ambientali, enogastronomia, benessere termale, oltre ad un patrimonio motoristico unico, sfilerà sotto gli occhi di una settantina di tour operator, da 21 paesi di tutto il mondo, presenti all’edizione 2011 del Buy Emilia Romagna, la Borsa del turismo regionale, in programma dal 17 al 21 aprile a Bologna.
La Borsa, giunta alla sedicesima edizione, e promossa da Confcommercio Emilia Romagna, in collaborazione con Apt Servizi ed Enit, rappresenta da sempre una vera e propria vetrina del turismo emiliano romagnolo, favorendo l’incontro tra l’offerta turistica regionale e la domanda internazionale di vacanza.
Dal 1995 il Buy Emilia Romagna ha portato in regione oltre 2.200 tour operator ed ha coinvolto circa 2.000 operatori turistici emiliano romagnoli.
Vincente la formula del “Buy”, che prevede inizialmente una due giorni di educational tour che mettono i buyer a contatto diretto con il territorio regionale, alla scoperta dei prodotti di eccellenza di cui è ricca la nostra terra, dalle città d’arte al mare, dal verde all’enogastronomia, dalle terme ai parchi divertimento. Successivamente, si tiene il momento clou dell’iniziativa, la borsa vera e propria, in cui i buyer incontrano gli operatori dell’offerta regionale: club di prodotto, agenzie di incoming, società d’area, consorzi, raggruppamenti di alberghi, singole imprese. Al fine di ottimizzare gli incontri di lavoro, seller e buyer indicano precedentemente quali sono i prodotti turistici a cui sono maggiormente interessati.
Novità di questa edizione, in occasione del workshop si terrà anche un seminario formativo dedicato ai seller, che affronterà diverse tematiche, dai mercati emergenti, al “pricing” (definizione del prezzo ottimale dell’offerta), passando per le nuove strategie di marketing.
I 70 buyer presenti quest’anno al “Buy” provengono da Germania, Russia, India, Stati Uniti, Belgio, Francia, Grecia, Italia, Regno Unito, Polonia, Romania, Austria, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Svezia, Canada.
Dal punto di vista geografico, il 24% dei buyer proviene dall’Est Europa, il 16% da paesi di lingua tedesca, il 16% dall’Europa centrale, il 18% dall’Europa Mediterranea, il 9% dal Nord America, il 10% dall’Asia e il 7% dal Nord Europa.
Più della metà dei buyer (il 60%) sono alla loro prima esperienza al Buy Emilia Romagna, a conferma dell’elevato turn over dell’iniziativa, mentre chi vi ha già partecipato è presente per consolidare i rapporti di lavoro instaurati negli anni precedenti.
Accanto ai mercati consolidati e strategici, come Germania e Russia (presenti rispettivamente con 11 e 7 operatori), partecipano al Buy anche paesi che solo da qualche anno si affacciano sul mercato delle vacanze, come l’India (presente con 7 operatori). Buona la rappresentanza di buyer dall’Est e Centro Europa, assieme alle new entry di operatori turistici provenienti da Grecia (4) e Portogallo (1).
La classifica del prodotti turistici regionali più richiesti dai buyer presenti vede al primo posto le città d’arte (62%), seguono l’enogastronomia (per il 55%), cultura, arte e storia (55%), musica e teatro (45%), benessere (39%), mare (35%), montagna inverno (20%), montagna estate (17%), golf (17%), sport (14%).
Bologna (con il 70% delle preferenze) è la destinazione emiliano romagnola più richiesta dai buyer che interverranno, seguita da Parma (67%) e Ravenna (61%).
Dopo l’arrivo a Bologna domenica, la presentazione dell’offerta turistica regionale presso il Comune di Bologna e un tour inaugurale per conoscere il capoluogo regionale, i tour operator prenderanno parte, lunedì 18 e martedì 19 aprile, a 12 educational tour giornalieri, a cui si aggiungono 3 programmi speciali (dedicati all’Appennino Modenese e Bolognese, all’offerta golfistica e a San Marino), per poi giungere, mercoledì 20, al workshop, ospitato a Palazzo Re Enzo, con 70 operatori turistici della nostra regione. Mercoledì sera i buyer prenderanno parte alla cena di gala in programma nella Sala Carracci dell’Ascom di Bologna.
Per informazioni sul Buy Emilia Romagna 2011 si può consultare il sito www.buyemiliaromagna.it
Ufficio Stampa APT Servizi, tel. 0541-430190 – www.aptservizi.com
Ufficio Stampa Confcommercio Emilia Romagna, tel. 051-4156060 – www.confcommercio-er.it
14 Aprile 2011