E’ tutto pronto al Cerreto per l’arrivo domenica 6 febbraio della medaglia d’oro Giuliano Razzoli: un ritorno sulle piste di casa per il campione olimpico originario di Villa Minozzo (Re), testimonial della Montagna dell’Emilia Romagna insieme ad Alberto Tomba – “Tengo molto alla mia terra e continuerò a portare con orgoglio il nome della mia regione in giro per il mondo -spiega Razzoli- qui ho mosso i primi passi della mia carriera e mi sono messo in gioco, ponendomi l’obiettivo che poi ho raggiunto” – La giornata è organizzata dalla Provincia di Reggio Emilia insieme all’Unione di Prodotto Appennino e Verde e Apt Servizi Emilia Romagna
C’è molto entusiasmo al Cerreto (Re) per l’arrivo, domenica 6 febbraio, di Giuliano Razzoli. Una giornata “A tutto Razzoli” organizzata dalla Provincia di Reggio Emilia, dall’Unione di Prodotto Appennino e Verde e da Apt Servizi Emilia Romagna. Un appuntamento per festeggiare il campione olimpico originario di Villa Minozzo (Re) che per l’occasione torna ad esibirsi, nella mattinata, sulla neve di casa, facendo da apripista per la gara del CAE (Comitato Appennino Emiliano) organizzata dallo Sci Club Razzolo, per poi incontrare i suoi fans e i mass media.
Una giornata in suo onore, all’insegna dell’allegria nella località dell’Appennino reggiano, in attesa dell’impegnativo appuntamento del campione domenica 20 febbraio con i Mondiali di Sci Alpino a Garmisch.
Il volto di Giuliano Razzoli, assieme a quello di Alberto Tomba, campeggia nell’immagine ufficiale della “campagna neve” 2010-2011 dell’Emilia-Romagna “Neve imbattibile a prezzi imbattibili”, presente su riviste e quotidiani, ma anche nella cartellonistica e nelle bacheche delle località sciistiche della regione.
«Tengo molto alla mia terra -afferma Razzoli- e continuerò a portare il nome della mia regione con orgoglio in giro per il mondo. Qui ho mosso i primi passi della mia carriera e mi sono messo in gioco, ponendomi l’obiettivo che poi ho raggiunto. E’ un territorio che conosco bene, che amo e che riesce ancora a sorprendermi».
Nel centro del paese i partecipanti potranno dilettarsi il palato con prodotti tipici dell’Appennino reggiano e della Provincia di Reggio Emilia, dal Parmigiano Reggiano al Lambrusco Doc, e sarà anche l’occasione per conoscere il “Pan del Re”, tipico pane certificato a lenta lievitazione prodotto da una filiera reggiana “dal campo alla tavola”.
«Siamo compiaciuti di rivedere Giuliano al Cerreto. E’ la stazione di punta del territorio di Reggio Emilia -spiega Pierluigi Saccardi, vicepresidente della Provincia e presidente dell’Unione Appennino e Verde Emilia Romagna- con 28 km di piste, 5 impianti (compresa la seggiovia triposto che sale a 1.980 metri), 13 km dedicati al fondo, snow park e baby park e un bellissimo palaghiaccio olimpionico, punto di ritrovo per i turisti che aumentano anno dopo anno. Non dimentichiamo lo Sci Club Cerreto Laghi, che da sempre rappresenta un elemento di aggregazione per i giovani di ben tre regioni: Emilia Romagna, Liguria e Toscana».
Al Cerreto, dopo le ultime nevicate, continuano le offerte. Per chi vuole regalarsi una breve vacanza sulla neve, si può scegliere tra il pacchetto di tre giorni e due notti, con trattamento mezza pensione, o due giorni di skipass week end compreso. A partire da 170 euro a persona in camera doppia.
Il Palaghiaccio è aperto tutti i pomeriggi. Domenica è aperto anche la mattina dalle 10.30 alle 12.30 e poi dalle 14.30 alle 19.00. Al biglietto di ingresso sono abbinate varie promozioni. Presentando lo skipass giornaliero si ha uno sconto di 2 euro. Con lo Skipass stagionale, sconto del 50%. Ingresso senza noleggio di pattini: 8 euro. Ingresso con noleggio: 12 euro. Biglietto giornaliero: 14 euro senza noleggio, 16 euro con noleggio pattini. Riduzioni per genitori con figli. Tutto su www.appenninoeverde.it
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04 Febbraio 2011