Il Consorzio che raggruppa strutture ricettive, ristoranti ed aziende produttrici della Romagna propone pacchetti soggiorno all’insegna del “fare”: corsi di cucina, giornate in vigna o a fianco di un tartufaio, ma anche full immersion per imparare i segreti del vero cappuccino italiano o per apprendere i segreti dell’andar per mare – A far sentire gli ospiti come dei “local” ci pensa il “Buddy”, un esperto del territorio disponibile 24 ore su 24 per dritte su ristorazione e luoghi da visitare – La Presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti: “Con il turismo d’esperienza facciamo sentire gli ospiti veramente a casa” –Food in Tour è una “costola” del Progetto regionale “Via Emilia Experience The Italian Lifestyle”
Vacanze con il turista protagonista attivo, che diventa parte integrante del territorio in cui soggiorna: si chiama “turismo d’esperienza” ed è una delle nuove linee guida della Promozione Turistica Regionale per attrarre ospiti italiani e stranieri in Emilia Romagna.
A farla propria è anche Food in Tour (http://www.foodintour.it/), il nuovo Consorzio romagnolo -“costola” del progetto regionale “Via Emilia Experience The Italian Lifestyle”- che propone pacchetti soggiorno all’insegna del “fare”: dai corsi per imparare a fare la piadina e la pasta sfoglia (partendo dalla scelta delle materie prime assieme allo chef), passando per le full immersion nella giornata tipo del contadino, del pescatore e del marinaio, la ricerca del tartufo e la raccolta delle olive. Ma non mancano anche il corso per cogliere tutti i segreti del perfetto cappuccino, lo shopping esclusivo nel Romagna Shoe District, il distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli, ma anche lezioni per imparare la lingua italiana nell’informale atmosfera dell’aperitivo e una proposta di soggiorno interamente dedicata a vegani e vegetariani.
A far sentire i vacanzieri ancora più come un “local”, uno del posto, ci pensa poi il “buddy”, un esperto del territorio che affiancherà 24 ore su 24 ore gli ospiti (di persona e online) consigliandoli sul ristorante migliore dove cenare, i luoghi più suggestivi ed interessanti da visitare e fotografare e tanto altro.
A completare l’offerta, l’esperienza nella vicina Motorvalley emiliana con test drive e visita ai suoi “templi” (musei Ferrari di Modena e Maranello, Museo Ducati di Borgo Panigale), ma anche un assaggio dell’alta qualità di vita della Romagna, tra vacanza attiva (trekking, mountain bike) e corretta alimentazione (piatti biologici, prodotti a km zero) e la cultura con la C maiuscola, con l’itinerario sulle tracce di Piero della Francesca. Il tutto soggiornando in location di prestigio, dalla locanda chic all’hotel di charme.
«La nostra è prima di tutto una terra da “vivere” –sottolinea Liviana Zanetti, Presidente di Apt Servizi Emilia Romagna- e solo qui, a contatto diretto con la vera tipicità e tradizione, si possono fare esperienze che rendono unica ed indimenticabile la vacanza. Con il turismo d’esperienza facciamo sentire gli ospiti veramente a casa, facendo loro “metter mano” –e questo è il nostro maggiore plusvalore competitivo- ad alcuni dei nostri gioielli assoluti, che si tratti della piadina, di Sangiovese e Albana, del Pesce Azzurro dell’Adriatico, o del volante di una vera Ferrari. Il Progetto Food in Tour è perfettamente in linea con questa visione di vacanza, come confermano le sue tante, attraenti, proposte di soggiorno».
Food in tour coinvolge 26 strutture ricettive (hotel, agriturismi, B&B di charme) nelle province di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena- per un totale di oltre 1.000 posti letto, nonché ristoranti e aziende produttrici d’eccellenza in tutta la Romagna.
Le proposte del Consorzio verranno promosse, oltre che sui principali social network, attraverso azioni in collaborazione con Apt Servizi Emilia Romagna. Il Consorzio sarà presente con i suoi pacchetti soggiorno alle principali fiere di settore d’Europa, dal WTM di Londra all’ITB di Berlino, e sarà coinvolto degli educational tour destinati agli operatori turistici promossi da Apt Servizi sui mercati scandinavo, inglese, tedesco, francese, americano e canadese, nonché israeliano e degli Emirati Arabi.
I pacchetti Food in Tour
Sono una dozzina le proposte nel catalogo di Food in Tour, tutte rivolte a viaggiatori singoli, coppie o gruppi, e della durata variabile tra 4 e 8 giorni (3 o 7 pernottamenti). Si va dalla “Sailboat experience”, con intere giornate fianco a fianco con un velista, per carpire i segreti dell’andar per mare, alla “Caccia al Tartufo”, uscite all’alba in compagnia di un tartufaio e del suo fidato cane alla ricerca del profumato tubero. Una proposta particolare è dedicata ai turisti vegani e vegetariani, con visite ad aziende agricole biologiche e pasti “veg”, dalla colazione all’aperitivo. Ma i turisti potranno anche imparare a realizzare a regola d’arte la bevanda simbolo d’Italia dopo il vino, il Cappuccino, grazie ai consigli e alle dritte di baristi professionisti, da cui apprendere anche tutte le nuove mode della caffetteria. Tutti i pacchetti sono consultabili sul sito www.foodintour.it.
Ufficio Stampa Apt Servizi – Tel. 0541-430.190 – www.aptservizi.com
29 Ottobre 2015