Sarà l’ultima occasione per sciare a Corno alle Scale – In questo week end due giorni di skipass a 30 euro – C’è ancora tanta neve sulla località sciistica a un’ora di Bologna – Domenica caccia al tesoro dedicata ai bambini – Per tutti un’occasione per visitare gli ultimi tipici borghi di montagna
Questo fine settimana sarà l’ultima occasione per sciare a Corno alle Scale. Sabato 10 e domenica 11 aprile tutti gli impianti di risalita saranno aperti, nella stazione sciistica a poco più di un’ora di auto da Bologna e da Firenze prima della chiusura definitiva stagionale. Dopodichè l’appuntamento sarà l’anno prossimo. Per salutare gli appassionati della neve, Corno alle Scale offre una promozione speciale: lo skipass valido due giorni, sabato e domenica, a 30 euro. Per quanto riguarda lo sci, il divertimento dovrebbe essere assicurato. Le neve è ancora abbondante, fatto abbastanza inconsueto per aprile. L’ultima nevicata in quota è stata Lunedì di Pasqua e in questo momento il bollettino neve registra sulle piste un manto nevoso di 90-120 centimetri. E non è neanche esclusa un’ulteriore nevicata oltre i 1300 metri nei prossimi giorni. Le piste si trovano a 1400 -1700 metri. Aperti tutti i punti noleggio attrezzatura, sci, snowboard e caschi. Così come saranno ovviamente aperti i rifugi in quota con le sdraio per fermarsi a prendere la tintarella e la scuola di sci. Per chi deciderà di trascorrere questo fine settimana a Lizzano in Belvedere, ci sono poi varie possibilità per scoprire il territorio. Sabato il Parco regionale di Corno alle Scale ha organizzato un corso di castanicoltura a Pianaccio, il paesino di Enzo Biagi. Si comincia alle 9 del mattino e si va avanti fino al primissimo pomeriggio. Si scopriranno tutti i segreti della più tradizionale delle colture di montagna e si visiterà un antico essiccatoio. Domenica sarà tutta dedicata ai bambini con una caccia al tesoro per le vie del borgo di Pianaccio. Il primo bigliettino cifrato sarà consegnato alle 10 del mattino. La proclamazione della squadra vincitrice è prevista intorno alle 16. I bambini dovranno portare con sè il pranzo al sacco. La merenda finale è compresa nel costo di iscrizione: 12 euro. Informazioni all’Ente Parco 0534/51761. Per i genitori sarà sicuramente un’ottima occasione per scoprire Pianaccio, un tipico paesino dell’alta montagna bolognese, uno degli ultimi rimasti insieme al vicino Monteacuto delle Alpi che è a tre chilometri di distanza. Pianaccio è un gruppo di poche case e molta poesia. C’è un piccolo albergo e locanda, la chiesina. La curiosità: c’è un borgo, si chiama Fiammineda, che si raggiunge soltanto a piedi attraverso una mulattiera. Fiammineda era abitato fino a pochissimo tempo fa, oggi rimangono le sue piccole abitazioni in sasso. Il vicino Monteacuto era nei secoli passati un luogo di importanza strategica con il castello fortificato costruito proprio sul confine tra Toscana e territorio bolognese. Panorama naturalmente eccezionale sulla vallata e i crinali. Il giro poi continua nei dintorni dove ci si può fermare a vedere il santuario di Madonna dell’Acero, testimonianza del Medio Evo, gli insediamenti di Poggiolforato, Farnè, Casa Fiocchi e tanti altri piccoli insediamenti (info: www.appenninoeverde.it).
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08 Aprile 2010