Iniziativa congiunta dei Presidenti di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto, Vasco Errani, Renzo Tondo e Luca Zaia. I tre governatori vogliono rassicurare i turisti italiani e stranieri, a seguito del sisma che ha colpito il Nord Italia negli ultimi giorni, sulla sicurezza della vacanza e sull’immutata qualità del sistema turistico che rappresenta una vera e propria eccellenza italiana e invitano tutti a trascorrere serene vacanze sulle coste dell’Alto Adriatico.
Errani, Tondo e Zaia condividono le preoccupazioni che sono giunte da tutti gli operatori del settore turistico dell’Alto Adriatico e rilanciano un’offerta che in tutte le località romagnole, venete e friulane si presenta, ancora una volta, al massimo della competitività, sicurezza e attrattività.
Così il Presidente dell’Emilia Romagna Vasco Errani: “Nel solo Alto Adriatico si concentra la maggior parte del turismo nazionale. La stagione estiva è ormai iniziata e tutte le località, dall’Emilia Romagna, al Veneto, al Friuli Venezia Giulia, sono come sempre pronte ad accogliere i turisti da ogni parte del mondo. Ci rivolgiamo a tutti coloro che ogni anno scelgono le spiagge romagnole, venete e friulane come loro meta privilegiata. Nei giorni scorsi alcuni territori italiani sono stati toccati da terribili eventi, ma le nostre coste non sono state coinvolte e sono, come sempre, ben attrezzate e pronte a ospitare tutti coloro che, dall’Italia e dall’estero, vorranno trascorrere qui le loro vacanze. Tutte le vie di collegamento, strade, autostrade e aeroporti, sono aperte”.
“Gli albergatori e tutti gli operatori del settore – ha detto il Presidente del Friuli Renzo Tondo – sono al lavoro con la consueta capacità, tenacia e grande professionalità per garantire quell’accoglienza di prim’ordine che ci contraddistingue, garantendo ai nostri ospiti la consueta alta qualità turistica a cui sono abituati”.
Conclude il Presidente del Veneto Luca Zaia: “Rivolgiamo un appello ai nostri ospiti stranieri affinché continuino a visitarci per evitare una ingiusta penalizzazione, che aggiungerebbe danno a danno. Il turismo è una tra le principali industrie dell’Alto Adriatico, e incide per svariati punti sugli indicatori economici. Il modo migliore per aiutare chi oggi soffre è di scegliere le nostre località per le proprie vacanze, certi di trovare qui un ambiente sicuro e ospitale. Come sempre.”
01 Giugno 2012