Bologna, con i suoi storici monumenti, gli angoli meno noti, ma altamente suggestivi, e i volti della sua gente durante il rito mondano della “vasca in centro” del fine settimana: tutto immortalato dagli smartphone e dalle fotocamere digitali di un centinaio di cittadini, turisti e blogger riuniti da Apt Servizi Emilia Romagna per un curioso “photo trip”, promosso in collaborazione con il Comune di Bologna e la community Instagram locale.
Questa innovativa forma di promozione turistica, che passa attraverso le immagini spontanee e non affettate realizzate e caricate dal popolo del web su social network quali Facebook, Twitter e Pinterest, ha avuto luogo sabato 29 settembre nel capoluogo felsineo. L’iniziativa rappresenta l’ultimo capitolo di Wiki Loves Emilia Romagna, il programma di uscite fotografiche organizzate da TER/APT Servizi Emilia Romagna e Unione di Prodotto Città d’Arte nel più ampio quadro delle attività a supporto di Wiki Loves Monuments, il concorso internazionale di valorizzazione visiva del patrimonio italiano promosso da Wikipedia e che si conclude domenica 30 settembre (www.wikilovesmonuments.it).
I cento “wikifotografi” sono andati alla scoperta del centro storico bolognese in compagnia di una guida della città e di fotografi professionisti, che hanno suggerito ai partecipanti spunti e idee sul percorso ed i monumenti ritratti. L’uscita si è conclusa con un “upload party” allo Spazio 100300 Cafè di Via Centotrecento, dove i partecipanti hanno potuto caricare le immagini sul sito di Wiki Loves Monuments e fare quattro chiacchiere in compagnia di un buon bicchiere di Pignoletto dei Colli Bolognesi.
«La risposta di partecipazione a Wiki Loves Emilia Romagna –sottolinea Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt Servizi- è stata sorprendente e ha coinvolto sia privati che enti pubblici. Oggi viviamo nella società dell’immagine e l’idea di valorizzare le città d’arte dell’Emilia Romagna attraverso la fotografia e il web è risultata vincente».
“Bologna -evidenzia Matteo Lepore, assessore marketing territoriale comune di Bologna- e’ una città dove potete condividere tutte le immagini che volete. Vogliamo che i nostri monumenti e le nostre bellezze urbane siano promossi nel mondo dalle persone e dalle loro emozioni”.
«E’ un modo nuovo per far conoscere ai giovani le nostre città d’arte –dichiara Graziano Prantoni, Presidente Unione Prodotto Città D’arte dell’Emilia Romagna- che nella comunicazione digitale hanno trovato una ricca opportunità di promozione turistica, secondo le dinamiche del web 2.0».
01 Ottobre 2012