Dal 21 al 23 settembre a Casteldelci, Pennabilli, Sant’Agata Feltria, Maiolo, Novafeltria, Talamello e San Leo si svolgerà “Alta Valmarecchia da Vivere” – L’evento, organizzato dalla sezione di Rimini del C.A.I, Club Alpino Italiano, prevede una serie di escursioni, cicloescursioni e un’ecomaratona a tappe di 45 Km – Il 20 settembre Piadina Party al Ponte di Tiberio di Rimini – Il 22 l’evento clou: tutti i partecipanti arriveranno a Pennabilli e ci sarà ad accoglierli, in piazza, una cena a base di prodotti tipici del territorio – A far da “contorno” conferenze, teatro dialettale, musica ed enogastronomia
Un lungo weekend da trascorrere fra escursionismo, cicloescursionismo, ecomaratone, enogastronomia e appuntamenti per vivere la natura in un mix che appassionerà sportivi e amanti del turismo “lento”. Dal 21 al 23 settembre dimenticate l’automobile e “tuffatevi” nella natura alla scoperta dell’Alta Valmarecchia. L’occasione è offerta da “Alta Valmarecchia da Vivere”, un evento organizzato dalla sezione di Rimini del C.A.I (Club Alpino Italiano) con il patrocinio della Provincia e del Comune di Rimini, dei 7 comuni dell’Alta Valmarecchia e della Comunità Montana, con la collaborazione della Scuola di Ristorazione di Riccione (www.ialemiliaromagna.it) e la sponsorizzazione del Comitato provinciale del Coni di Rimini. Sono coinvolte le amministrazioni comunali di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello.
Tanto sport per sentirsi protagonisti
A far da “antipasto” al weekend giovedì 20 settembre, alle ore 19 al Ponte di Tiberio di Rimini, l’iniziativa “Incontriamoci per partire”: un Piadina Party riservato a quanti parteciperanno all’evento con degustazione di prodotti tipici dell’Alta Valmarecchia. Da venerdì 21 bando alla pigrizia e via a piedi, in bicicletta o di corsa alla scoperta del territorio. Per chi ama il trekking il programma prevede tre escursioni giornaliere di 15 Km circa: da Talamello a Casteldelci passando per Sant’Agata Feltria (venerdì 21 settembre); da Casteldelci a Pennabilli (sabato 22) e da Pennabilli a Novafeltria passando per Maiolo e San Leo (domenica 23). Per chi preferisce inforcare la bici venerdì 21 si andrà da Rimini a Novafeltria; sabato 22 da Novafeltria a Pennabilli e domenica 23 da Pennabilli a Novafeltria. Voglia di correre? C’è l’ecomaratona a tappe che venerdì 21 coprirà il percorso da Novafeltria a Perticara passando per Talamello; sabato 22 si svolgerà sul circuito di Pennabilli e domenica 23 a Sant’Agata Feltria (info Golden Club di Rimini – www.goldenclubrimini.it). A Perticara, la domenica, una serie di attività coinvolgeranno i ragazzi e gli amici del Gruppo di Alpinismo Giovanile della Sezione del CAI di Rimini. Inoltre per i partecipanti alla manifestazione lo Skypark di Perticara (dove la domenica si svolgerà anche la 2° edizione di “Valmarecchia Mozzafiato” in un mix di escursioni, mountain bike e arrampicata) praticherà sconti speciali. Sempre domenica nel primo pomeriggio a San Leo sulla Torre campanaria, si svolgerà un’esercitazione del S.A.E.R, Soccorso Alpino Emilia Romagna che simulerà interventi di soccorso in parete. Sabato 22 sarà una giornata speciale, vero e proprio momento clou di “Alta Valmarecchia da Vivere”. Tutti i partecipanti all’evento si ritroveranno a Pennabilli, tappa d’arrivo del giorno. Gli ultimi ad arrivare alle 18 circa, saranno i maratoneti. Da quel momento in poi si cenerà tutti insieme nella piazza dello splendido borgo con prodotti tipici dell’Alta Valmarecchia.
Difficile non andare col pensiero all’indimenticato Tonino Guerra che amava questi luoghi. Li amava tanto da scrivere ai suoi amici pennesi “Vorrei tanto che dalle calde spiagge, che regalano sole, salute e allegria di suoni ai turisti, poi arrivassero qui per trovare silenzio e luoghi misteriosi per un godimento dell’anima dopo la fioritura del corpo. Dobbiamo farli ripartire non solo col ricordo delle carezze del mare ma anche col nostro vivere sorridente in mezzo a luminosi luoghi di cultura”.
…e tanti eventi per tutti i “gusti”
A far da “contorno” alla manifestazione una serie di appuntamenti che si svolgeranno nei comuni dell’Alta Valmarecchia nel corso delle tre giornate: venerdì a Casteldelci una conferenza su “sicurezza e benessere in montagna”, inoltre due rappresentativi personaggi del luogo coinvolgeranno i presenti con racconti e proiezioni audiovisive sulla vita vissuta in Valle. Sempre venerdì, a Talamello, una serata… al sapore di pizza “Chi mangia la pizza più grande”. Sabato a Pennabilli “Teatro dialettale e poesie“. Inoltre, a partire dalle 13, prove di arrampicata con la Scuola di Arrampicata Libera Valmarecchia del CAI di Rimini alla Palestra di Roccia dietro la piazza. Domenica a San Leo, alle 12 nel Palazzo Comunale, si terrà un Concerto dell’Orchestra d’Archi dell’Istituto Musicale Pareggiato Giovanni Lettimi di Rimini. Condizioni meteo permettendo, i deltaplani dei rappresentanti dei vari club romagnoli prenderanno il volo punteggiando il cielo della Valmarecchia.
“Il lavoro che abbiamo iniziato, insieme ai Comuni, agli operatori turistici locali, ai soggetti protagonisti di questo territorio per la valorizzazione dell’entroterra – dichiara l’Assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli – sta funzionando, i numeri ci stanno dando ragione e dobbiamo insistere. E dobbiamo insistere e spingere ancor di più nel racconto di una terra la cui proposta è ricca e di pregio, pronta a rispondere ad ogni esigenza ed in continua evoluzione. L’occasione che ci è stata data dallo storico passaggio di 7 Comuni, ci consente di realizzare, nei fatti, la proposta di un prodotto turistico entroterra autonomo, vero, in grado di competere sui mercati nazionali ed esteri, un’offerta turistica integrata, fondata su realtà depositarie di testimonianze storiche, artistiche, naturali e paesaggistiche, ma al tempo stesso rappresentative di quella parte di identità del territorio provinciale più legata alle tradizioni artigiane, ai prodotti eno-gastronomici, al folklore locale, alla vacanza attiva, proprio come per questa iniziativa così valida, centrata ed originale.”
Domenica 23 settembre i vincitori dell’ecomaratona e i partecipanti all’evento riceveranno un attestato di partecipazione.
Fra gli obiettivi di “Alta Valmarecchia da Vivere – afferma Imara Castaldi, Presidente della Sezione di Rimini del C.A.I – c’è quello di vivere la “montagna di casa” con la stessa vivacità di chi ha vissuto e vive ancora oggi la Valle. Ritrovare il piacere di vagabondare, mantenere vivo il gusto della scoperta, aver voglia di misurarsi con il nuovo ma desiderare il profumo di antichi sapori”.
Gli ingredienti per trascorrere un’esperienza da ricordare ci sono tutti: rupi sovrastate da castelli Malatestiani, silenzio, giochi di luce che pittureranno paesaggi diversi secondo le ore del giorno, il tempo che sembrerà scorrere più lentamente. Sono in tanti quelli che amano il fascino della montagna e alla prima occasione indossano gli scarponcini e seguono il richiamo della natura. Solo la sezione riminese del C.A.I conta 650 soci, molti dei quali oltre al programma di escursioni in calendario nel corso dell’anno seguono anche i corsi organizzati dalla Sezione di Rimini del Club Alpino fra cui escursionismo, alpinismo su ghiaccio, corsi base di alpinismo su roccia e alpinismo giovanile, sci alpinismo, sci escursionismo, arrampicata, speleologia, tutela dell’ambiente montano.
Il programma dell’evento è anche su “L’Altimetro”, il notiziario quadrimestrale del C.A.I e sul numero di settembre della rivista “In Valmarecchia”.
Per informazioni e iscrizioni: www.cairimini.it – cairimini@cairimini.it – cell. 335.6081819.
20 Settembre 2012