Nella città ducale il 9 e 10 giugno si terrà un Simposio internazionale promosso da Academia Barilla in collaborazione con il network Itchefs-Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani all’estero) – Per gli ospiti un educational tour alla scoperta dei prodotti tipici organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura Emilia Romagna in collaborazione con Apt Servizi
Quale futuro per la cucina italiana nel mondo? Sarà questo il tema del Simposio internazionale che si terrà a Parma il 9 e 10 giugno, promosso da Academia Barilla in collaborazione con il network Itchefs-Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani all’estero).
Il meeting, al quale partecipano chef, giornalisti ed esperti provenienti da tutto il mondo, fa da cornice al lancio del primo e unico Programma di certificazione di “Proficiency in Italian Cuisine (Cpic)”, riservato a cuochi e culinary professional che lavorano al di fuori dell’Italia. La prima delle due giornate del Simposio si aprirà nel complesso culinario Academia Barilla con una tavola rotonda sul futuro della cucina italiana nel mondo e continuerà con dimostrazioni di grandi cuochi.
Seguirà quindi il lancio ufficiale del Programma di certificazione di Proficiency in Italian Cuisine con la cerimonia di conferimento del Certificato ad honorem di Italian Cuisine Master Chef a 14 cuochi internazionali leader.
La seconda giornata sarà dedicata ad un educational tour di Parma e della sua provincia, la “Food Valley” italiana, organizzato in collaborazione con l’ Assessorato all’Agricoltura Emilia Romagna e Apt Servizi.
Gli illustri ospiti saranno accompagnati alla scoperta delle origini di alcuni prodotti DOP del territorio regionale famosi in tutto il mondo.
Grazie alla collaborazione dei Consorzi Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma il tour farà tappa all’Industria Prosciutti Tosini Pio di Langhirano e al caseificio “Consorzio Produttori latte” di Baganzolino, dove verranno mostrate le fasi di produzione del Parmigiano Reggiano con assaggi di varie stagionature.
Le visite proseguiranno all’azienda vitivinicola Monte delle Vigne, sulla Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Parma, con degustazione di 5 etichette: Spumante Brut Rosè e Oro Nero di Parma, Malvasia Callas, Lambrusco Maestri e Nabucco Monte delle Vigne. Allieteranno i palati una selezione di salumi di Parma tra cui il celebre Prosciutto e il Salame di Felino.
Chiusura dei lavori all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense con una cena conviviale a base di prodotti tipici del territorio tra cui l’Antica Corte Culatello con stagionatura di 25 mesi.
< L’iniziativa si colloca all’interno del piano promozionale del Wine Food Festival – spiega Andrea Babbi, Amministratore Delegato Apt Servizi - cartellone autunnale di decine di eventi da Piacenza a Rimini dedicati al piacere del cibo per festeggiare in punta di forchetta >.
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08 Giugno 2011
