La IV edizione del Lonely Planet UlisseFest – La Festa del Viaggio, si svolgerà a Rimini dal 28 al 30 agosto 2020, e avrà come tema Il viaggio che faremo, non tanto e non soltanto come destinazione, ma come invito ad ascoltare, confrontarsi e riflettere sul futuro che ci attende da viaggiatori e cittadini del mondo
29 Luglio 2020 – L’obiettivo del Festival è offrire l’occasione per guardare oltre i nostri confini, non solo geografici, e per ragionare sul mondo. In questa prospettiva, ambisce a offrire gli strumenti che favoriscono la connessione con tutto ciò che esula dal nostro quotidiano: avventura, scoperta, esplorazione, ricerca dell’ignoto, ma anche desiderio di fuga e speranza che diventano così fonti di ispirazione e di azione. Soprattutto, poiché viaggiare è molte cose insieme, con UlisseFest poniamo al centro l’esperienza del viaggio in sé e i mille modi in cui è possibile viverla, intensificarla, conservarla e comunicarla.
La doppia identità di capitale turistica e di città romana e rinascimentale affacciata sul Mediterraneo fa di Rimini il riferimento perfetto per chi ama viaggiare, un nuovo viaggio che si svolgerà sul palco di Piazza Cavoure al Teatro Galli.
UlisseFest (www.ulissefest.it) è il festival del viaggio di Lonely Planet organizzato dalla casa editrice EDT, partner unico di Lonely Planet in Italia, che da quasi 30 anni pubblica le famose guide.
Oggi più che mai riteniamo che il fatto stesso di esserci come festival e di aver confermato anche quest’anno il nostro impegno a ragionare, incontrarsi e discutere su temi che riguardano tutti noi in un anno così particolare abbia di per sé un suo significato. Nonostante le mille difficoltà volevamo esserci, per dare un segnale al nostro pubblico che si può e si deve andare avanti pur nel rispetto dei protocolli di sicurezza.
Ed è per questo che sarà un festival, se possibile, con un programma ancora più ricco e di qualità. Ne sono un esempio alcuni nomi tra i nostri ospiti. Ci sarà Sergio Rubini, che verrà a rendere omaggio a Fellini nell’anno dell’anniversario della nascita nella città che gli ha dato i natali e che lo ha ispirato in molti suoi film. Parleremo di Africa, nel momento in cui parlare di questo continente e di ciò che rappresenta nell’attualità, come le questioni razziali, è un’occasione per occuparci di questa destinazione del mondo non solo dal punto di vista turistico, ma anche del rapporto tra culture diverse, e lo faremo con l’antropologo esperto del continente Marco Aime con il direttore della rivista Africa Marco Trovato
Racconteremo poi la Mongolia attraverso la musica e le parole di Massimo Zamboni, che si è ispirato a questa destinazione geograficamente remota del nostro pianeta dando vita ad alcune delle sue produzioni più belle, e poi faremo un’immersione nei paesi scandinavi ricchissimi di vicende straordinarie con lo scrittore britannico Robert Ferguson.
Viaggiare significa spesso confrontarsi con il senso del limite, parleremo dunque di viaggi caratterizzati da condizioni di vita estreme con i fotogiornalisti di Parallelozero e poi ci addentreremo in avventure salgariane con Anselmo Roveda e l’artista Marco Paci.
Con Paolo Fresu, in duo con il bandoneista Daniele Di Bonaventura, faremo un viaggio musicale nel Mediterraneo, e di Mediterraneo si parlerà anche con Mario Tozzi, attraverso uno spettacolo in collaborazione con il sassofonista Enzo Favata. E poi ci sarà anche tanta Italia, ovviamente non poteva che essere così quest’anno. Porteremo il racconto del live tour on the road di Lonely Planet Italia, il viaggio di Selvaggia Lucarelli, parleremo di Marche attraverso la voce di Dardust che farà un viaggio accompagnato dal suo pianoforte che dalle Marche ci porterà verso l’Universo, dello chef Moreno Cedroni e di Giovanni Allevi che attraverso il suo nuovo libro ci illustrerà la sua idea di futuro.
Ci sarà Ravenna, che si sta preparando alle celebrazioni dantesche e porterà al festival l’anteprima di un viaggio virtuale dal nome Silent Dante, l’artista Gio Evan, capace di coniugare musica e poesia e la testimonianza della street art locale che ha trasformato i muri di interi quartieri in opere d’arte a cielo aperto. Tra i molti temi del Festival uno a cui teniamo molto è quello dell’ambiente e lo faremo con Grammenos Mastrojeni, esperto di cambiamenti climatici e sostenibilità.
Tra gli ospiti anche Walter Veltroni in qualità di scrittore, che ci parlerà del suo ultimo libro ma non solo, gli chiederemo di raccontarci quell’utopia, quel sogno che fu l’Isola delle Rose, questa piattaforma al largo di Rimini a cui si è ispirato per scrivere un romanzo di qualche anno fa. E di libri di parlerà anche con il vincitore del Premio Strega Sandro Veronesi intervistato dal direttore del Premio Stefano Petrocchi.
Non potevano mancare due grandi figure legate al mondo dei viaggi: un’anteprima nella sezione cinema con Nomad – In the footsteps of Bruce Chatwin, un documentario di Werner Herzog dedicato all’irrequieto viaggiatore Bruce Chatwin e un omaggio al grande scrittore recentemente scomparso Luis Sepulveda con lo spettacolo di Ginevra Di Marco. E dal Banff Mountain Film Festival e dall’Ocean Film Festival Italia due film che sono la testimonianza di come l’avventura diventa viaggio attraverso l’esplorazione di nuovi luoghi e un percorso di crescita interiore.
E poi anche quest’anno non potevano mancare i workshop e i laboratori legati al viaggio, da come si diventa autori di guide al foto reporter.
Il programma via via completo su www.ulissefest.it.
Vi aspettiamo!
29 Luglio 2020