Emilia Romagna protagonista al concorso fotografico internazionale Wiki Loves Monuments – Sono ben 417 i monumenti e i siti d’arte in lizza, oltre il 40% delle emergenze partecipanti in Italia– Obiettivo del contest internazionale: la valorizzazione visiva del patrimonio italiano – Il pubblico è invitato a inviare una foto del proprio monumento del cuore – In Emilia Romagna si può scegliere da Piacenza a Rimini inclusi i siti Unesco del territorio – Un successo di sistema per Unione di Prodotto Città d’Arte, Cultura e Affari e Apt Servizi Emilia Romagna
Pronti, attenti, clic. Parte domenica il concorso fotografico internazionale più grande del mondo: è Wiki Loves Monuments e vede in lizza oltre 30 i paesi dai cinque continenti. L’Emilia Romagna è ancora una volta in prima fila e partecipa con ben 417 monumenti “liberati” e quindi fotografabili, da Piacenza a Rimini. E secondo le stime sarà ancora una volta la regione italiana con il più alto numero di scorci artistici in gara. L’adesione a Wiki Loves Monuments è stata resa possibile grazie al lavoro e all’impegno dell’Unione di Prodotto regionale Città d’Arte, Cultura e Affari che ha coinvolto 66 tra istituzioni pubbliche e private del territorio.
Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli. Si parte dunque domenica 1 settembre. E per un mese, fino al 30 settembre, qualsiasi cittadino o turista potrà partecipare. La formula è semplice. Basta fotografare uno o più dei monumenti nella lista di quest’anno. Poi caricare l’immagine via internet sulla banca dati e immagini di Wikipedia. Non è necessario riprendere il monumento per forza durante il mese di settembre. Si possono anche inviare immagini scattate in passato. La cosa importante è che l’invio deve essere effettuato fra il 1° e il 30 di settembre 2013. Una volta pubblicate sul sito di Wikipedia, in tutto il mondo tutti potranno vedere le immagini in concorso. La lista si trova su www.wikilovesmonuments.it. Ad accompagnare lo svolgimento del concorso ci saranno anche quest’anno tre passeggiate fotografiche, organizzate in contemporanea per il 21 Settembre a Bologna, Parma e Ravenna a cura di APT Servizi e degli Enti Locali. Maggiori informazioni a breve su www.travelemiliaromagna.it . “Si comprende dunque perché – spiega Graziano Prantoni, Presidente dell’Unione di Prodotto Città d’Arte, Cultura e Affari – questo concorso sia un formidabile mezzo di promozione turistica come è stato intuito già l’anno scorso dall’ Unione di Prodotto e Apt Servizi Emilia Romagna che ha curato la comunicazione. E’ un modo innovativo di raccontare il territorio attraverso gli occhi dei turisti utilizzando la Rete. Chi vorrà partecipare dovrà solo scegliere, e soprattutto fotografare, il proprio monumento del cuore, fra quelli in concorso.”.
A stabilire i vincitori del concorso nazionale sarà la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia. Gli scatti migliori avranno poi anche l’opportunità di competere per il premio internazionale, insieme con gli scatti provenienti dagli altri paesi partecipanti. Ma nel frattempo le immagini avranno già avuto la possibilità di fare il giro del mondo, grazie all’effetto Rete ed al respiro globale dell’iniziativa.
L’Emilia Romagna spera di bissare il successo dell’edizione 2012. L’anno scorso una foto di Ferrara- Andrea Parisi con “Teatro comunale di Ferrara”- si è classificata terza a livello italiano e quinta nel concorso mondiale. Al decimo posto nazionale è arrivata Bologna- Giacomo Barbaro con “Fontana di Nettuno”.
Nell’elenco 2013 ci sono un po’ tutti i siti più belli. Si va da Piacenza con il centro storico e i castelli del territorio, a Parma con la città e i castelli. Sono presenti tutti i siti Unesco della regione: Modena, Ferrara, Ravenna dichiarati Patrimonio dell’Umanità. E poi la Chiusa storica di Casalecchio di Reno (Bo), l’Abbazia di Santa Lucia di San Lazzaro di Savena (Bo) e il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza(Ra) dichiarati Monumenti messaggeri di pace Unesco.
A Bologna sono tanti i siti proposti, a cominciare dai Portici e dal santuario San Luca. In concorso ci sono poi Forlì con tutto il suo territorio e il comune di Rimini. Non ci sono solo monumenti, ma anche emergenze naturalistiche, come per esempio il Parco regionale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa alle porte di Bologna.
Obiettivo del concorso è insomma quello di valorizzare il patrimonio storico architettonico coinvolgendo cittadini e turisti di culture e sensibilità diverse.
Per quanto riguarda i numeri dell’Emilia Romagna, eccoli: 417 le emergenze segnalate in totale, compresi i 3 Siti Unesco. 66 Istituzioni (fra Comuni, Provincie, Diocesi, Enti parchi, Fondazioni, Parrocchie etc), hanno dato la propria adesione al progetto.
Così suddivisi:
43 Comuni: Piacenza, Parma, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, Faenza, Rimini, Travo, Pianello Val Tidone, Castel d’Aiano, Castel San Pietro Terme, Dozza, Marzabotto, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Cento, Voghiera, Conselice, Cotignola, Bagnacavallo, Lugo, Bagno di Romagna, Bertinoro, Borghi, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Civitella in Romagna, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Gatteo, Meldola, Longiano, Modigliana, Predappio, Premilcuore, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Tredozio.
2 Province: Ferrara e Forlì- Cesena.
1 Arcidiocesi: Modena- Nonantola
1 Associazione: Castelli del ducato di Parma e Piacenza
1 Azienda USL: Piacenza
1 Comunità ebraica: Modena e Reggio Emilia
1 Consorzio: Chiusa di Casalecchio e del canale Reno (BO)
1 Conservatorio di musica: G. Nicolini (PC)
1 Consorzio Bonifica: Piacenza
2 Curie: Bologna e Faenza- Modigliana
3 Diocesi: Imola, Ravenna e Rimini
2 Fondazioni: Casa natale Enzo Ferrari (MO) e Cassa di Risparmio di Modena
1 Grand Hotel: terme della Fratta (FC)
1 Palazzo: Giommoni (FC)
1 Parco: Gessi e dei Calanchi dell’Abbadessa (BO)
3 Parrocchie: S. Pietro Apostolo di Bagno di Romagna (FC), S. Maria Assunta di Bagno di Romagna (FC), S. Pietro in Poggio alla Lastra di Bagno di Romagna (FC).
1 Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna
La lista completa dei monumenti da fotografare è su: www.cittadarte.emilia-romagna.it
Scopri l’iniziativa anche su Wikipedia: www.wikilovesmonuments.it
Ufficio Stampa Apt Servizi, tel. 0541/430190