Complice anche l’ottimo andamento climatico, il weekend dedicato alle eccellenze della tavola felsinea ha registrato un’ottima performance: 20.000 visite al sito ufficiale e 2.300 visite ai pacchetti soggiorno all’interno del sito, che hanno generato la prenotazione di 250 camere negli hotel del centro città – Tutto esaurito per lo spettacolo di sabato al Teatro delle Moline, 200 partecipanti, di cui circa la metà stranieri, alla Scuola di Sfoglia – Andrea Babbi, AD di APT Servizi: “Una vera festa di popolo, che conferma che la tradizione religiosa e popolare non si può cancellare con un decretino”
Più di 20.000 visite al sito ufficiale www.sfogliabologna.it, prenotazioni per 250 camere d’albergo, scaturite dalla consultazione degli speciali pacchetti soggiorno online, e 200 partecipanti, di cui circa la metà stranieri, per la Scuola di Tagliatelle curata da Alessandra Spisni. Bologna chiama, il turista risponde. E se il richiamo della “grassa” è il profumo della sua Mortadella o quello delle sue indimenticabili tagliatelle al ragù, il successo è assicurato.
E a testimoniare il successo di “Sfoglia Bologna” – la manifestazione dedicata alla tradizione enogastronomica bolognese frutto della sinergia tra Provincia, Comune, Camera di Commercio, Curia Arcivescovile di Bologna, APT Servizi Emilia Romagna e Associazioni di Categoria – ci sono i numeri. Dalla sua attivazione, venerdì 23 settembre, al 1 ottobre, il sito ufficiale della manifestazione, www.sfogliabologna.it ha registrato, assieme al sito del Wine Food Festival (il cartellone enogastronomico regionale di appuntamenti, di cui Sfoglia Bologna fa parte) oltre 20.000 contatti, con 2.300 visite ai pacchetti soggiorno predisposti dai Club di Prodotto per l’evento bolognese, che hanno generato circa 250 camere prenotate negli alberghi del centro. E ancora 150 prenotazioni tra percorsi del gusto, passeggiate con aperitivi e itinerari nelle botteghe storiche, tutto esaurito per lo spettacolo “Trittico Bolognese” al Teatro delle Moline, 1 quintale di pane e 1 di crescenza distribuiti lunedì 3 in Piazza Maggiore e Piazza Santo Stefano, e 2.000 panini con mortadella distribuiti martedì 4, come da tradizione di San Petronio, sempre in Piazza Maggiore. Nella splendida cornice della Sala Borsa, chef internazionali, capitanati da Rosario Scarpato, presidente del GVCI (Gruppo Virtuale Cuochi Italiani) si sono sfidati domenica a colpi di mattarello dando spettacolo di fronte a centinaia di persone. Ma San Petronio è stato anche un momento per pensare ai più deboli, con pane, ciambella bolognese e torta di riso per 400 persone distribuiti alla mensa dell’Antoniano.
Un risultato complessivo che testimonia l’ottima sinergia tra istituzioni e associazioni di categoria.
«La Festa di San Petronio e la ricchezza delle tante proposte di “Sfoglia Bologna” –sottolinea Andrea Babbi, amministratore delegato di APT Servizi- hanno richiamato tante persone anche da fuori città. Un successo la promozione web e il grande coinvolgimento di tutta la città, delle sue Associazioni e delle imprese che, con Comune, Provincia, Camera di Commercio e Apt, hanno fatto sistema per Bologna e per il suo Turismo. Una vera festa di popolo, che conferma che la tradizione religiosa e popolare non si può cancellare con un decretino».
Ufficio Stampa APT Servizi, tel. 0541-430190 – www.aptservizi.com
04 Ottobre 2011
